Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Kevin Buckland

Il sell-off azionario globale sembra destinato ad estendersi all'Europa giovedì, anche se la regione potrebbe essere risparmiata dalla carneficina in alcune parti dell'Asia, dove il Nikkei giapponese è crollato fino al 3% e l'Hang Seng di Hong Kong è crollato di quasi il 2%.

I guadagni di questa settimana di società come Alphabet e Tesla non hanno supportato le valutazioni del mercato tecnologico, che sono salite alle stelle, mandando in tilt non solo le azioni a grande capitalizzazione, ma anche l'intera Wall Street, che è scivolata a terra dai picchi quasi record.

Il mercato azionario del Giappone, pesantemente legato agli esportatori, è stato particolarmente colpito dall'inversione di tendenza dello yen, che è rimbalzato a circa 152 per dollaro da un minimo di tre decenni vicino a 162 yen per dollaro all'inizio di questo mese.

Lo yen ha riacquistato il suo fascino di bene rifugio proprio quando i trader si stavano ritirando dalle posizioni corte sullo yen, in mezzo a una raffica di sospetti interventi valutari da parte di Tokyo e prima delle decisioni politiche cruciali della Banca del Giappone e della Federal Reserve, entrambe il 31 luglio.

Nel frattempo, i mercati cinesi, in difficoltà, continuano a subire un duro colpo. L'ultimo taglio dei tassi a sorpresa di Pechino, giovedì, non ha fatto altro che alimentare le preoccupazioni sull'economia, invece di sostenere il sentimento.

La performance più contenuta dei titoli europei rispetto a Wall Street e al Giappone negli ultimi due mesi significa che c'è meno schiuma da sprigionare, il che potrebbe portare a un sell-off più superficiale.

Ma ci sono molti eventi di rischio a cui prestare attenzione mentre la stagione degli utili prende slancio. Dai produttori di farmaci AstraZeneca e Sanofi a Stellantis e BAT, un'ampia gamma di giganti dell'industria presenterà le proprie relazioni giovedì.

Nestle sarà uno da tenere d'occhio, soprattutto se è un fan di KitKat o Smarties. L'azienda potrebbe essere pronta ad aumentare nuovamente i prezzi in vista di Halloween e Natale, dopo aver escluso di cambiare le ricette per far fronte all'impennata dei prezzi del cacao.

Anche Hermes merita attenzione, dopo che gli utili di LVMH e di Kering, proprietario di Gucci, sono stati penalizzati dalla flessione della domanda cinese.

I sondaggi di Francia, Germania e Regno Unito offriranno anche indizi sull'ambiente economico generale in Europa.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati giovedì:

-Francia, clima economico (luglio), Germania, clima economico Ifo (luglio), Regno Unito, ottimismo economico CBI (terzo trimestre).

-Guadagni di AstraZeneca, BAT, Hermes , Nestle, Sanofi, Stellantis