SAN PAOLO (Reuters) - Il campione brasiliano Pelé non è stato trasferito in una unità di cure palliative.

Pelè, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, ha subito l'asportazione di un tumore al colon nel settembre 2021, e ha ricevuto regolarmente cure ospedaliere.

Il quotidiano Folha de S.Paulo ha scritto sabato che Pelé è stato sottoposto a cure palliative dopo che la chemioterapia ha smesso di dare i risultati sperati.

I medici di Pelè non hanno confermato questa notizia e la figlia, Flavia Nascimento, ha detto che è infondata.

"È ingiusto che la gente dica che è in condizioni terminali, che è sotto cure palliative. Credeteci: non è così", ha detto in un'intervista a Globo TV.

Flavia ha aggiunto che di tanto in tanto rivedono i farmaci perché non c'è stata una remissione completa del cancro al colon.

Secondo l'ultimo bollettino medico dell'ospedale Albert Einstein di San Paolo, diffuso sabato pomeriggio, Pelé era in condizioni stabili e aveva anche risposto bene al trattamento per un'infezione respiratoria diagnosticata dopo il suo ricovero.

Un'altra delle figlie del campione brasiliano, Kely, ha aggiunto nell'intervista che Pelé circa tre settimane fa ha contratto il coronavirus, che ha portato all'infezione respiratoria.

"È malato, è anziano, ma al momento è in cura per un'infezione respiratoria e quando starà meglio tornerà a casa", ha detto Kely. "Non sta dicendo addio in un ospedale in questo momento".

Durante la sua carriera Pelé ha giocato per il Santos, i New York Cosmos, oltre che per la nazionale brasiliana. Con i verdeoro Pelé ha vinto tre volte la Coppa del Mondo - nel 1958, nel 1962 e nel 1970 - impresa mai riuscita a nessun altro giocatore.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)