MILANO (MF-DJ)--Per l'Agenzia Internazionale per l'Energia le ondate di caldo estivo in Europa e le scarse forniture di gas naturale a basso prezzo stanno alimentando la domanda di petrolio, mentre le centrali cercano combustibili alternativi per soddisfare la crescente domanda di elettricità.

Le temperature senza precedenti in tutto il continente hanno messo a dura prova le reti della regione, alimentando la domanda di elettricità per ventilatori e condizionatori d'aria in un periodo tipicamente tranquillo per la domanda di energia.

I prezzi elevati e le limitate forniture di gas naturale, dopo che la Russia ha ridotto le sue esportazioni di energia verso la regione, stanno ulteriormente spingendo le centrali elettriche e le industrie pesanti a guardare al petrolio come fonte di combustibile alternativa, ha puntualizzato l'agenzia parigina nel suo report mensile.

L'incremento della domanda di petrolio arriva proprio quando la rigidità del mercato del greggio e l'impennata dei prezzi, che hanno contribuito ad alimentare dell'inflazione, hanno mostrato segni di attenuazione.

L'Aie ha dichiarato che questo trend contribuirà a far crescere la domanda di petrolio di un totale di 380.000 barili al giorno quest'anno. L'Agenzia ha alzato le previsioni di crescita della domanda di greggio per il 2022, portandole a 2,1 milioni di barili al giorno.

L'Aie ha anche alzato le previsioni per la domanda totale di petrolio nel 2022 e nel 2023 di 500.000 barili al giorno ciascuna, rispettivamente a 99,7 milioni di barili al giorno e 101,8 milioni di barili al giorno.

"L'incombente crisi del gas naturale in Europa sta già incentivando una sostanziale sostituzione della domanda di gas con quella di petrolio", afferma l'Aie, aggiungendo che i mercati dei futures petroliferi segnalano che la situazione potrebbe persistere almeno fino alla fine del prossimo anno.

alb

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August 11, 2022 04:17 ET (08:17 GMT)