ROMA (MF-DJ)--"Siamo molto preoccupati per i pesantissimi effetti dell'aumento dei costi delle materie prime sia sui nuovi appalti che su quelli già in corso. Un fenomeno che va affrontato con la massima urgenza". E' l'allarme lanciato dal presidente di Anceferr Vito Miceli (Associazione nazionale costruttori edili ferroviari riuniti), appena rieletto all'unanimità.

"I progetti per il futuro sono ambiziosi ed entusiasmanti, a partire dalla necessità di portare avanti le nostre istanze con Rfi sul tema della revisione dei prezzi: per noi è una priorità assoluta", ha sottolineato Miceli.

"Un'altra nostra battaglia strategica coinvolge il tema dell'offerta economicamente più vantaggiosa: il criterio del massimo ribasso non premia la qualità, l'organizzazione, la progettualità, l'esperienza, la sensibilità nei confronti della sicurezza, la sostenibilità ambientale ma finisce ancora oggi a premiare di fatto l'offerta economica. Abbiamo sollecitato interventi sul tema - ha ricordato il numero uno dell'Associazione - ed è stato introdotto nella determinazione del punteggio economico un coefficiente di riequilibrio della linearità".

L'assemblea ha eletto nel nuovo consiglio direttivo i consiglieri Matteo Madonna, Milo Francesco Carera, Vincenzo Talio e Paolo Bagon. Gli altri 5 consiglieri che completano il Consiglio direttivo nominati dai soci fondatori sono: Vito Miceli, Roi Bernard, Francesco Pirozzi, Franco Ceprini e Ciro Ferone. Completano le nomine il collegio dei probiviri, Pietro Paolo Russo, Federico Chicchiani e Domenico Comune.

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April 04, 2022 06:12 ET (10:12 GMT)