ROMA (MF-DJ)--"Oltre a frenare casi di mala gestio, il controllo può generare margini di affinamento delle gestioni e favorire il migliore uso dei fondi derivanti dal Recovery, contribuendo efficacemente anche alla lotta alla corruzione".

Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, aggiungendo che "i controlli, svolti anche in corso di esercizio e nelle fasi di attuazione e di esecuzione dei progetti, rispondono all'esigenza di affiancare all'accertamento dei profili di legittimità e di regolarità delle gestioni la verifica della corrispondenza dei risultati dell'attività amministrativa agli obiettivi prestabiliti".

"Le rilevazioni della Corte - ha sottolineato Carlino - hanno spesso chiarito gli elementi sintomatici delle criticità di gestione, quali i ritardi nell'erogazione di contributi, la mancata utilizzazione delle disponibilità finanziarie stanziate, gli scostamenti tra risultati e obiettivi, l'efficienza o meno delle strutture organizzative, nonché dei controlli interni e delle misure di prevenzione della corruzione, ponendo l'accento proprio sulle gravi irregolarità gestionali ovvero sui rilevanti e ingiustificati ritardi nell'esecuzione dei programmi".

rov

(END) Dow Jones Newswires

September 16, 2021 11:14 ET (15:14 GMT)