ROMA (MF-DJ)--Potrebbe farsi più conciliante del previsto il confronto in atto tra Mfe-MediaForEurope e il gruppo tedesco dei media Prosiebensat. Secondo indiscrezioni, l'azienda di Unterföhring starebbe valutando di concedere al gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi (primo azionista con il 29%) uno o due posti all'interno del consiglio di sorveglianza che verrà rinnovato a maggio.

Lo scrive MF-Milano Finanza parlando di un'apertura storica, che da un lato dimostrerebbe una certa serenità nei rapporti tra le parti e, dall'altro, lascerebbe intendere la volontà dei tedeschi di aprire concretamente alla possibilità di una partnership. Fondamentale nello scenario della costituzione di un polo paneuropeo della tv free. In prima battuta il profilo che intuitivamente sembrerebbe possa essere indicato sarebbe la manager (ex Nbc) Katharina Behrends, a cui è stata affidata la guida della una sede aperta da Mfe a Monaco di Baviera in qualità di general manager per l'area europea di lingua tedesca, Germania, Austria, Svizzera (Dach), riportando direttamente al comitato esecutivo di Cologno. Nel caso in cui poi si aprisse la possibilità per un secondo seggio, non è escluso che Mfe decida di optare per la nomina di un rappresentante indipendente. Scelta che da Monaco di Baviera sarebbe vista di buon grado e che quindi riceverebbe il sostegno del gruppo tedesco, anche perché nel complesso verranno decise quattro posizioni nel consiglio di Sorveglianza.

Parallelamente anche Ppf vorrebbe ottenere un posto nel consiglio di Sorveglianza. Dopo il blitz del 22 febbraio, la holding ceca fondata dall'imprenditore scomparso Petr Kellner ha incrementato la propria quota al 10,1% nel colosso televisivo tedesco, dall'iniziale 9,1%, consolidando il ruolo di secondo azionista alle spalle di Mfe. Proprio in occasione dell'avanzata al 10,1%, Ppf ha fatto sapere di aver «avviato contatti con Prosieben in merito a una rappresentanza degli azionisti nel consiglio di Sorveglianza». Richiesta che però bisognerà ancora capire se verrà accettata o meno.

Sicuramente per il gruppo della famiglia Berlusconi, questa eventuale apertura tedesca segna un nuovo e importante assist per indirizzare nella giusta strada le sorti del polo paneuropeo, dopo il primo e fondamentale che ha riguardato la nomina a ceo di Bert Habets, che ha sostituito Rainer Beaujean (messo da parte dopo nemmeno 5 mesi dalla sua riconferma e storicamente contrario a un percorso strategico condiviso con Mfe).

Questa settimana si terranno le assemblee straordinarie di Mfe e di Mediaset España con cui, quasi certamente, ratificheranno la fusione.

pev


(END) Dow Jones Newswires

March 14, 2023 05:45 ET (09:45 GMT)