ROMA (MF-DJ)--"Ci riserviamo di leggere con cura e con calma gli impegni che le imprese assicurative intendono assumere prima di esprimere un parere finale, ma il punto non cambia ed è semplice: se c'è stato un danno per gli assicurati a seguito di un'intesa tra compagnie, ad esempio perché tramite lo scambio di informazioni hanno praticato premi più elevati, allora non basta la chiusura del procedimento con accettazioni di impegni che a lungo andare non ha una vera efficacia deterrente nei confronti dei comportamenti scorretti".

Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale consumatori, dopo che l'Antitrust ha pubblicato gli impegni presentati nell'ambito dell'istruttoria relativa ai comparatori di prezzo della polizze Rc auto. "Sarebbe una beffa inaccettabile per gli assicurati. Serve una condanna pecuniaria, possibilmente con l'irrogazione di una sanzione esemplare", conclude Dona.

gug

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January 03, 2022 12:29 ET (17:29 GMT)