Apple ha fatto faville durante la sessione di trading di martedì, chiudendo in rialzo del 7,3% e proseguendo il suo slancio anche mercoledì. La conferenza degli sviluppatori dell'azienda di Cupertino era molto attesa e seguita da investitori e fan di Apple. Gli investitori erano particolarmente interessati all'intelligenza artificiale, un argomento su cui Apple è rimasta molto discreta fino ad ora. In effetti, l'azienda sembra essere rimasta indietro rispetto agli altri giganti della tecnologia - Nvidia, ovviamente, ma anche Microsoft, Alphabet e Meta Platforms.

Eppure Apple non ha fatto annunci rivoluzionari. Gli analisti erano addirittura piuttosto scettici nelle prime ore successive alla presentazione dei progetti. Per quanto riguarda l'IA, le nuove funzionalità di "Apple Intelligence" (da notare il gioco di parole piuttosto astuto dell'azienda con le stesse iniziali AI di Artificial Intelligence) si basano su una partnership con OpenAI, il proprietario di ChatGPT. Inizialmente gli analisti hanno ritenuto che questo accordo dimostrasse che Apple non era in grado di sviluppare una tecnologia interna.

Tuttavia, riflettendo, questi stessi esperti hanno concluso chela partnership potrebbe portare ad altre e che potrebbe essere una nuova fonte di guadagno per il produttore di iPhone. Questo, nella misura in cui gli attori dell'IA sarebbero senza dubbio disposti a pagare Apple per trovarsi integrati nei brillanti smartphone, tablet e consorti.

Allo stesso tempo, Elon Musk si è affrettato a criticare la partnership, protestando ufficialmente contro il rischio di fughe di dati. Ma possiamo anche immaginare i danni che questa partnership potrebbe causargli. Elon Musk ha raccolto 6 miliardi di dollari per la sua azienda xAI, che ha presentato Grok, il robot conversazionale riservato agli abbonati premium del suo social network X (ex Twitter). E vedere ChatGPT integrato direttamente nel sistema operativo di Apple non farà certo bene ai suoi affari! Già lo scorso anno Musk aveva chiesto una tregua nello sviluppo dell'IA, citando la protezione dei dati e la minaccia per l'umanità. Elon dovrà sicuramente accelerare il suo allenamento se vuole tenere il passo con un gruppo in piena corsa...