MILANO (MF-DJ)--Il colosso energetico russo Gazprom ha dichiarato di aver firmato un accordo con Pechino grazie al quale i pagamenti delle forniture di gas potranno essere effettuati in rubli e yuan invece che in dollari.

Il cambiamento fa parte di una spinta della Russia per ridurre la sua dipendenza dal dollaro e dall'euro nel sistema bancario e per il commercio, dopo che Mosca è stata colpita dalle sanzioni occidentali in risposta all'invasione dell'Ucraina.

Il Ceo di Gazprom, Alexei Miller, ha affermato che consentire pagamenti in rubli e yuan è "reciprocamente vantaggioso" sia per Gazprom che per la China National Petroleum Corporation di Pechino, spiegando che "semplificherà i calcoli, diventerà un ottimo esempio per altre aziende e darà un ulteriore impulso allo sviluppo delle nostre economie".

Il presidente russo, Vladimir Putin, all'inizio di quest'anno ha costretto i clienti europei ad aprire conti bancari in rubli con Gazprombank e pagare in valuta russa se volevano continuare a ricevere il gas russo. Le forniture sono state quindi interrotte ad alcune società e Paesi che hanno rifiutato i termini dell'accordo.

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September 06, 2022 10:22 ET (14:22 GMT)