MILANO (MF-DJ)--"Gli alleati hanno affrontato la mobilitazione militare non provocata e ingiustificata della Russia all'interno e intorno all'Ucraina e le implicazioni per la sicurezza europea. Ci rammarichiamo che, nonostante gli appelli della comunità internazionale, da molte settimane la Russia non ha adottato misure per ridurre l'escalation. La mobilitazione militare russa continua, con decine di migliaia di truppe da combattimento e capacità pesanti, oltre alla retorica minacciosa e una comprovata esperienza nell'uso della forza contro i vicini".

Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione straordinaria dei ministri degli Esteri dell'Alleanza, sottolineando che "il rischio di conflitto è reale.

Le azioni aggressive della Russia minano seriamente l'ordine di sicurezza in Europa".

"La Nato rimane impegnata nel proprio duplice approccio alla Russia:

forte deterrenza e difesa, combinate con un dialogo significativo. E' un segnale positivo che la Russia sia ora pronta a sedersi al tavolo e parlare, perché quando la tensione è alta, il dialogo è ancora più importante", ha proseguito sottolineando che "mercoledì, gli alleati incontreranno la Russia nel Consiglio Nato-Russia. L'incontro si concentrerà sulla situazione in Ucraina e nei dintorni e sulle implicazioni per la sicurezza europea. Accolgo inoltre con favore il fatto che gli Stati Uniti e la Russia terranno colloqui a Ginevra lunedì e che l'Osce si riunirà giovedì".

Stoltenberg ha evidenziato che "la serie di impegni della prossima settimana è un'opportunità per la Russia di dimostrare che fa sul serio riguardo al dialogo e alla diplomazia. Siamo sempre pronti ad ascoltare le preoccupazioni russe e la Nato farà ogni sforzo per trovare una via politica per andare avanti, ma affinché il dialogo sia significativo, deve anche affrontare le preoccupazioni di lunga data degli alleati sulle azioni della Russia. Deve basarsi sui principi fondamentali della sicurezza europea e questo deve avvenire in consultazione con l'Ucraina. Ci stiamo anche consultando con altri partner chiave, come Georgia, Moldova, Finlandia e Svezia, oltre all'Unione europea".

"La Nato avvierà un dialogo con la Russia in buona fede e sulla sostanza ma dobbiamo anche essere preparati alla possibilità che la diplomazia fallisca. Così oggi i ministri hanno sottolineato che qualsiasi ulteriore aggressione contro l'Ucraina avrebbe conseguenze significative e avrebbe un prezzo pesante per la Russia. Gli alleati continuano a stare accanto all'Ucraina, sosteniamo pienamente la sua sovranità e integrità territoriale e forniamo supporto politico e pratico. Lunedì presiederò una riunione della Commissione Nato-Ucraina e saremo affiancati dal ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, per discutere dell'evolversi della situazione", ha aggiunto.

Stoltenberg ha sottolineato che "tutti i Paesi, indipendentemente dalle loro dimensioni o dai loro vicini, hanno il diritto fondamentale di decidere il proprio percorso e le proprie alleanze. Questo è stato per decenni un principio fondamentale della sicurezza europea e la Russia si è impegnata a sostenerlo. Infine, gli alleati hanno chiarito che la Nato adotterà sempre le misure necessarie per proteggere e difendere le proprie Nazioni, anche rafforzando la difesa collettiva, se necessario. L'incontro di oggi ha dimostrato ancora una volta l'unità e la coesione della Nato. Siamo un forum indispensabile, che unisce Europa e Nord America".

cos

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January 07, 2022 12:18 ET (17:18 GMT)