MILANO (MF-DJ)--Le nuove linee guida inviate dalla Commissione europea agli Stati membri sul pagamento del gas in rubli "indicano quello che si può fare e prevedono che si possa aprire un conto nella valuta prevista dai contratti" presso Gazprombank, "fare i pagamenti nella valuta prevista dai contratti, fare una dichiarazione che attesta che il pagamento è completato. Tutto quello che va oltre queste linee guida contravviene il regime di sanzioni dell'Ue".

Lo ha affermato il capo portavoce capo della Commissione europea, Eric Mamer, aggiungendo che l'apertura di un secondo conto in rubli presso Gazprombank "va oltre le indicazioni che abbiamo dato agli Stati membri. Il nostro orientamento non è cambiato. Abbiamo già indicato cosa è possibile fare e cosa non lo è. Aprire un conto per pagare in rubli non è permesso".

"Sono i Paesi membri che devono far rispettare le sanzioni, dunque è il singolo Paese che deve vigilare sul fatto che le società rispettino le sanzioni: le sanzioni hanno un obbligo legale e in caso contrario la Commissione può aprire una procedura d'infrazione", ha spiegato.

Le imprese europee, ha continuato il portavoce, "devono pagare le

forniture di energia nella valuta prevista nei contratti. Se è

previsto il pagamento in euro e invece si paga in rubli, non si

rispetta il contratto".

"L'obiettivo dichiarato" delle linee guida, ha insistito il portavoce, "è spiegare quello che può essere fatto. Ora le società possono aprire un conto specifico presso Gazprombank e fare versamenti su questo conto, dichiarando che in questo modo il pagamento è completo".

cos


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May 17, 2022 10:28 ET (14:28 GMT)