MOSCA (Reuters) - La Russia sta valutando la possibilità di acquistare le valute di paesi "amici" come Cina, India e Turchia da detenere nel suo Fondo sovrano nazionale per il welfare, dopo aver perso la possibilità di acquistare dollari o euro a causa delle sanzioni. 

Lo ha riferito la Banca centrale russa.

L'istituto centrale ha detto di attenersi alla politica di libera oscillazione del rublo, ma ha sottolineato l'importanza di ripristinare una regola di bilancio che convogli i proventi in eccesso del petrolio nel fondo di emergenza del Paese.

In un report sulla politica monetaria per il 2023-2025, la banca centrale ha reso noto che sono ora in discussione diverse opzioni su come riapplicare la regola fiscale e ricostituire il Fondo sovrano, tenendo conto delle sanzioni occidentali contro la Russia per le sue azioni in Ucraina.

"Il Ministero delle Finanze russo sta lavorando sulla possibilità di attuare un meccanismo operativo della regola di bilancio per la ricostituzione/spesa del Fondo sovrano in valute di Paesi amici (yuan, rupie, lire turche e altre)", ha detto la banca centrale.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)