ROMA (MF-DJ)--L'Italia vola più dell'Inghilterra e diventa il secondo mercato per Ryanair. "L'Italia è diventato il nostro secondo mercato dopo la Spagna e quest'anno trasporteremo 56 milioni di passeggeri in 30 aeroporti, molti di più dei 39 milioni pre-Covid. Soltanto la Spagna sta facendo meglio", dice il ceo del gruppo, Michael O' Leary, in un'intervista al Sole 24 Ore.
"Oggi Ryanair è la prima compagnia in Italia con il 40% del mercato rispetto al vettore nazionale che si ferma al 10 per cento. Abbiamo investito e aggiunto capacità, oggi abbiamo 90 aerei basati in Italia rispetto ai 60 prima della pandemia per un investimento di nove miliardi di dollari", prosegue il manager.
In Italia, continua O' Leary, "investiremo 3 miliardi di dollari sugli scali milanesi di Orio al Serio (Bergamo) e Milano Malpensa con 5 nuove rotte per un totale, nelle due basi milanesi, di oltre 120 destinazioni e 28 aerei basati. Complessivamente, con 90 aerei in Italia l'investimento sale a 9 miliardi di dollari".
Alla domanda se la nuova Ita Airways insieme a Air France-Klm e Delta è un concorrente agguerrito, "Lufthansa sarebbe stata meglio di Air France-Klm perché un accordo con quest'ultima c'è già stato e non ha funzionato. In ogni caso, se diventassero la compagnia leader nel Paese, Lufthansa o Air France porterebbero tutti i voli fuori dall'Italia per collegarla con Parigi o con Monaco-Francoforte. C'è da dire che Lufthansa gestisce un certo numero di compagnie aeree nazionali come Swiss Air, Brussels e Austrian Airlines e sono tutte buone compagnie nei rispettivi Paesi, Air France invece no", spiega.
In vista del voto di domenica, il manager auspica che il nuovo governo "sia propenso a supportare il turismo ad esempio rimuovendo l'addizionale comunale".
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MF-DJ NEWS
2108:38 set 2022
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September 21, 2022 02:38 ET (06:38 GMT)
