Un altro giorno, un'altra impennata dei rendimenti delle obbligazioni statunitensi e un altro sell-off sui mercati globali. Inoltre, i mercati asiatici si svegliano venerdì con una serie di indicatori economici chiave che potrebbero confermare la portata del rallentamento della Cina.

Le letture di agosto dei prezzi delle case, degli investimenti urbani, della produzione industriale, delle vendite al dettaglio e della disoccupazione tracceranno un quadro piuttosto chiaro della situazione attuale dell'economia cinese. E non è un bel quadro.

Le speranze di una ripresa nella seconda metà dell'anno sono state deluse dalle nuove chiusure del COVID-19 e dall'aggravarsi del crollo del settore immobiliare. Anche la crescita del commercio è rallentata, mentre giovedì lo yuan offshore è sceso a un nuovo minimo di due anni, superando la barriera di 7,00/dollaro.

Nell'ambito di un ampio downgrade globale, gli economisti di Barclays hanno tagliato la loro previsione di crescita del PIL cinese per il 2022 al 2,6% dal 3,1% - "il risultato di crescita annuale più basso da molti decenni" - e hanno tagliato le prospettive per l'anno prossimo al 4,5% dal 5,3%.

Alcuni economisti prevedono addirittura una crescita inferiore al 2% quest'anno.

In seguito alla caduta dello yuan offshore al di sotto di 7,00/$, i mercati saranno attenti ad un'eventuale azione della PBOC per evitare che la caduta si trasformi in una valanga. Il dollaro ha fatto un balzo del 10% negli ultimi cinque mesi e del 5% negli ultimi due - movimenti enormi per lo yuan gestito in modo rigido.

Ma dato l'aumento apparentemente inarrestabile del rendimento delle obbligazioni statunitensi a due anni, sarà difficile domare il dollaro, cosa di cui sarà consapevole anche la BOJ, mentre lo yen torna a scendere verso 145,00/$.

Anche i dati sulla disoccupazione in Corea del Sud e la testimonianza parlamentare del governatore della RBA Phillip Lowe potrebbero dare una direzione alle rispettive valute venerdì.

Sviluppi chiave che dovrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati venerdì:

Disoccupazione in Corea del Sud (agosto)

Intervento del governatore della RBA Philip Lowe

Guadagni di Sony (2° trimestre)

Inflazione della zona euro (agosto)

Aspettative di inflazione negli Stati Uniti (settembre)