Nei prossimi 12 mesi, le tre aziende studieranno i fattori chiave relativi allo sviluppo delle grandi navi da crociera alimentate a idrogeno tra cui l'organizzazione degli spazi a bordo per ospitare le nuove tecnologie H2 e le celle a combustibile, la definizione dei parametri tecnici dei sistemi di bordo, il calcolo dei potenziali risparmi sulle emissioni di gas serra e un'analisi tecnica ed economica della fornitura di idrogeno e delle relative infrastrutture, spiega una nota.

L'attuazione di queste attività sarà eventualmente oggetto di futuri accordi vincolanti da definire tra le parti.

La divisione crociere del gruppo MSC è impegnata a raggiungere l'obiettivo di zero emissioni per le operazioni della propria flotta entro il 2050.

(Gianluca Semeraro, in redazione Stefano Bernabei)