MILANO (MF-DJ)--Gli Stati Uniti continuano a essere l'area del futuro per Stevanato Group. Dopo i piani per l'ipo a Wall Street (anticipata da MF-Milano Finanza il 9 febbraio), la società veneta attiva nella fornitura di soluzioni integrate per il settore farmaceutico (dalle fiale alle siringhe) è pronta a investire fino a 145 milioni di dollari per costruire e attrezzare un impianto di produzione di 34.374 metri quadrati a Fishers, in Indiana, creando più di 230 posti di lavoro entro il 2025.

La struttura, la cui costruzione dovrebbe iniziare entro fine anno per essere operativa nel 2023, supporterà l'espansione e la produzione delle linee di produzione per produrre le sue siringhe e fiale EZ-Fill per le aziende farmaceutiche. Il nuovo hub comprenderà poi anche uffici e un centro di supporto post-vendita per servire i clienti di ingegneria degli Usa. La struttura dovrebbe essere operativa nel 2023. Stevanato Group impiega circa 4.300 persone in tutto il mondo ed è già presente negli Stati Uniti tramite le sedi in California, Pennsylvania e Massachusetts.Intanto la società continua a lavorare alla quotazione, supportata dai global coordinator Jefferies, Morgan Stanley e Bofa Merrill Lynch. Il gruppo di Piombino Dese (Padova), che ha chiuso il 2019 con 570,3 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 111,1 milioni e un utile di 39,9 milioni, potrebbe spuntare una valutazione compresa tra 4 e 5 miliardi di dollari.

fch

(END) Dow Jones Newswires

June 18, 2021 02:21 ET (06:21 GMT)