MILANO (MF-DJ)--La fornitura sudafricana di minerale di ferro, manganese e metalli del gruppo del platino è a rischio a causa dei continui problemi energetici che hanno danneggiato l'attività di fusione e raffinazione e potrebbero causare un aumento dei prezzi, secondo gli analisti.

Il Sudafrica, uno dei maggiori produttori di metalli al mondo, ha visto esacerbarsi negli ultimi mesi le carenze di energia che andavano avanti da anni. La flotta di centrali elettriche obsolete della compagnia elettrica statale Eskom è costantemente in panne a causa della scarsa manutenzione e di presunti sabotaggi, innescando blackout continui a livello nazionale e ostacolando ulteriormente l'economia già paralizzata del Paese.

Il World Platinum Investment Council ha affermato che la carenza di energia potrebbe colpire la produzione mineraria raffinata di platino nel primo trimestre del 2023, con un effetto a catena sui prezzi. E con la domanda di energia che probabilmente aumenterà con l'avanzare dell'anno, è probabile che il problema peggiori, ha aggiunto. A dicembre, la disponibilità di energia è scesa al di sotto del 50% della capacità totale, con blackout per le imprese e i consumatori locali, ha affermato Christian Teffo del Minerals Council of South Africa. Anche se la capacità è attualmente al 55%, è necessario un livello del 74% per evitare blackout mirati, ha spiegato.

La carenza di energia ha già colpito le attività di fusione e raffinazione, con circa il 40% delle attività connesse alle ferroleghe del Paese attualmente inattive e Glencore che prevede che la produzione di ferrocromo nel 2023 sarà inferiore del 12% rispetto al 2022. La riduzione dell'attività di raffinazione può causare volatilità dei prezzi, specialmente nei mercati del palladio e del rodio che potrebbero finire in deficit, secondo Heraeus Precious Metals. In una nota la società mineraria Anglo American Platinum ha affermato che le sue operazioni sono "il più stabili possibile" data la situazione e che ha "piani di risposta alle emergenze per gestire i rischi ed evacuare i dipendenti in sicurezza in caso di interruzioni di corrente prolungate".

Molte miniere stanno usando generatori solari ed eolici per avere più energia, ha affermato Teffo, aggiungendo che l'industria dovrà fare da sola fino a quando Eskom non potrà tornare alla piena capacità. Nei prossimi anni, i minatori e le fonderie dovrebbero aggiungere 9.300 Mw di potenza, di cui 1.300 Mw nel 2023, ha affermato. Il settore minerario sudafricano ha rappresentato poco meno del 9% del Pil del Paese nel 2021.

cos


(END) Dow Jones Newswires

February 09, 2023 07:11 ET (12:11 GMT)