MILANO (MF-DJ)--All'appello mancano ancora tre soci fondatori da

trovare, ma la Super League sembra già poter contare su valutazioni

importanti. Oltre una schiera di tifosi che supera il miliardo e 99 trofei

complessivi a livello continentale, la Superlega allo stato attuale vanta

una valutazione complessiva di 28,81 miliardi, considerando la somma del

valore attribuito ai 12 dei possibili 15 club europei che hanno comunicato

il raggiungimento dell'accordo per la creazione di questo nuovo torneo.

Una valutazione che sarebbe potuta salire di ulteriori 7,22 miliardi di

euro se avesse ricevuto le adesioni di Bayern Monaco, terzo club più

valutato al mondo, secondo Forbes, con 3,53 miliardi, Paris Saint-Germain

(2,1 miliardi) e Borussia Dortmund (1,59 miliardi). Il grosso della

valutazione totale (oltre 5 volte il valore, circa 5 miliardi, della

nostra Serie A) è indubbiamente dato dalla presenza di sei squadre

inglesi, che da sole valgono 17,26 miliardi di euro, tutte presenti nella

top 10 dei team più valutati al mondo, con il Manchester United quarto con

3,52 miliardi, seguito da Liverpool (3,43 miliardi), Manchester City (3,35

miliardi), Chelsea (2,68 miliardi), Arsenal (2,35 miliardi) e Tottenham

Hotspur (1,93 miliardi).

Il rapporto di superiorità si conferma anche guardando al valore delle

rose delle squadre che dovrebbero prendere parte alla nuova competizione.

Un parco giocatori la cui quota complessiva, secondo i valori di mercato

attuali, ammonterebbe a 8,8 miliardi di euro. Un valore superiore a quanto

attribuito al complesso delle rose della Premier League (che quota 8,57

miliardi di euro) o quasi il doppio della Serie A, che possiede un parco

giocatori da 5,1 miliardi di euro, o ancora della Liga spagnola (a quota

4,9 miliardi). In testa alla classifica dei club dissidenti spiccano

Manchester City e Liverpool, gli unici con rose miliardarie

rispettivamente valutate 1,03 e 1,01 miliardi di euro. Subito sotto, in

terza posizione, si trova il Barcellona, con una rosa da 823 milioni di

euro (merito anche della crescita dei cartellini di Frenkie de Jong a 80

milioni e del trequartista Pedri a 70 milioni).

fch

(END) Dow Jones Newswires

April 20, 2021 02:37 ET (06:37 GMT)