ZURIGO (Reuters) - Il governo svizzero ha annunciato che non allenterà per il momento le limitazioni alla vita pubblica legate alla pandemia ancora in vigore, citando rischi ancora troppo alti di una nuova ondata di contagi.

Nel Paese è al momento richiesto di mostrare il green pass per accedere a bar, ristoranti e altri spazi ed eventi al chiuso, nel tentativo di allentare le pressioni sugli ospedali.

Il governo ha discusso della possibilità di eliminare l'obbligo di certificazione in alcuni casi ma ha deciso di non farlo.

"Con le scuole che riaprono dopo la pausa autunnale, la stagione fredda in arrivo, numero di casi stagnante, la variante Delta altamente contagiosa e un livello relativamente basso di immunizzazione, si è giunti alla conclusione che i rischi sono ancora troppo alti per poter allentare al momento le restrizioni", ha affermato il governo.

"Per evitare un sovraccarico degli ospedali a causa di un'altra ondata di contagi, il governo intende mantenere in vigore per il momento l'attuale obbligo di certificazione e valutare nuovamente la situazione a metà novembre".

La Svizzera e il vicino Liechtenstein hanno registrato circa 860.000 contagi e oltre 10.800 decessi per coronavirus dallo scoppio della pandemia. Circa il 62,5% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)