ROMA (MF-DJ)--Serve un chiarimento dell'Agenzia delle Entrate per

l'applicazione delle nuove normative sul superbonus, in modo da evitare

elementi di incertezza.

E' quanto chiede l'Abi, che in una circolare inviata agli associati ha

indicato le principali novitá introdotte dalla legge di conversione del

decreto legge Aiuti bis, disponibile oggi in Gazzetta Ufficiale.

L'Abi, in particolare, segnala le modifiche intervenute in tema di

cessione dei crediti rivenienti dai bonus edilizi, relativamente alla

definizione di responsabilitá. La nuova previsione normativa prevede una

limitazione del concorso nella violazione del cessionario, cioè

dell'acquirente il credito, ai soli casi di condotta di quest'ultimo

ascrivibile al dolo o alla colpa grave. Una ulteriore modifica, introdotta dal Parlamento, sempre in tema di cessione dei bonus, permette, al soggetto che ha operato lo sconto in fattura e che vuole cedere il credito scontato, di fornire 'ora per allora' la documentazione di cui sopra, se intende ottenere la limitazione della responsabilitá del cessionario ai soli casi di dolo o colpa grave.

A fronte delle modifiche normative, spiega l'Abi, "si rendono necessarie indicazioni interpretative da parte dell'Agenzia delle Entrate, adeguando quelle contenute nella circolare di giugno 2022, soprattutto per evitare di lasciare spazio a interpretazioni non univoche e quindi per evitare il permanere di elementi di incertezza.

Nella circolare dell'Abi viene anche segnalata la norma che permette ad

Amco, societá controllata dal ministero dell'Economia e delle Finanze per

la gestione dei crediti deteriorati, di costituire uno o piú patrimoni

destinati all'acquisto e alla gestione, a condizioni di mercato, di

finanziamenti garantiti dal Fondo Pmi ai sensi del dl Liquiditá o

comunque di crediti erogati alle medesime controparti, entro tre anni

dall'autorizzazione della Commissione Europea all'iniziativa in discorso.

liv


(END) Dow Jones Newswires

September 22, 2022 12:02 ET (16:02 GMT)