MILANO (MF-DJ)--I Btp restano sotto pressione, con lo spread in allargamento a 123,584 punti base dopo che ieri la Bce ha ribadito che "se le condizioni di finanziamento favorevoli possono essere mantenute mediante flussi di acquisti di attivitá che non esauriscano la dotazione nell'orizzonte degli acquisti netti del Pepp, non sará necessario utilizzare appieno la dotazione".

Il tasso di finanziamento del decennale italiano è in aumento a 0,73%.

Ieri la Bce "ha ribadito che il mantenimento dell'attuale livello di espansivitá delle condizioni finanziarie può richiedere di non utilizzare interamente il Pepp, oppure di aumentarlo" e che "quindi l'approccio rimane flessibile", commenta Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Sgr, rimarcando come "Lagarde è sembrata leggermente piú ottimista". Per l'esperto la comunicazione della Bce non è stata "nulla di particolarmente sorprendente, ma il mercato vi ha ovviamente letto" che la Banca Centrale "è disposta a tollerare un minimo di rialzo di rendimenti e spread, senza considerarli una variazione delle condizioni finanziarie, per correggere le quali vale la pena investire".

Tuttavia, la flessibilitá del programma di Qe di emergenza pandemico della Banca centrale europea, così come le sue dimensioni e la durata almeno fino a marzo 2022, "continueranno probabilmente a fornire un sostegno credibile e significativo per gli spread dei titoli di Stato della zona euro", commenta Peter Allen Goves, analista del reddito fisso di Mfs Investment Management. "Il mercato è stato effettivamente resiliente di fronte sia al ritorno dell'offerta che alle sacche di rischio di eventi idiosincratici", sottolinea l'analista. In combinazione con il previsto rimbalzo economico, il sostegno fiscale e il sostegno del PEPP, questo probabilmente "supporta l'ambiente di spread relativamente stretti nel breve termine", conclude Goves.

L'intenzione della Banca centrale europea di preservare condizioni di finanziamento favorevoli "aiuterá i rendimenti obbligazionari core a rimanere in un range limitato", afferma Goves di Mfs Investment Management. I dati in arrivo "confermano ampiamente la linea di base della Bce, con l'obiettivo principale durante il periodo della pandemia di mantenere le condizioni di finanziamento favorevoli", aggiunge l'esperto. "Questo aiuta a mantenere in range i tassi core, anche se non necessariamente piú bassi e continua a fungere da sostegno credibile contro l'ampliamento ingiustificato dello spread dei titoli di Stato dell'Eurozona, a nostro avviso", dice Goves.

BofA Securities sottolinea come la riunione di giovedì della Banca centrale europea di ieri è stata tranquilla come sperato, ma la speranza di saperne di piú su ciò che la Bce intende per "preservare le condizioni finanziarie" è rimasta insoddisfatta. "Speravamo in un pò piú di informazioni su cosa significhi preservare condizioni di finanziamento favorevoli, ma non abbiamo ottenuto di piú rispetto a dicembre", spiega BofA Securities. La banca di investimento è del parere che la Bce stia seguendo un approccio "olistico, flessibile e sfaccettato" e "accomodante". La presidente della Bce Christine Lagarde ha dichiarato nella conferenza stampa che l'approccio "olistico" della Bce tiene conto di piú indicatori e combinando questi è il modo in cui la Bce cerca di valutare se le condizioni di finanziamento sono favorevoli.

lus

(END) Dow Jones Newswires

January 22, 2021 05:03 ET (10:03 GMT)