ROMA (MF-DJ)--Silvio Berlusconi alza il tiro della campagna elettorale e dal fronte fiscale - dopo aver evocato condono e rientro dei capitali - passa sul fronte costituzionale invocando il presidenzialismo e le conseguenti dimissioni del capo dello Stato, Sergio Mattarella.

"Io spero che la riforma costituzionale sul presidenzialismo si fará. E' dal '95 che ho proposto un sistema presidenziale". ha detto il leader di Fi, Silvio Berlusconi a Radio Capital, aggiungendo che "se la riforma entrasse in vigore sarebbero necessarie le dimissioni" di Mattarella "per andare all'elezione diretta di un capo dello Stato".

Parole che scoppiano come una bomba nella campagna elettorale che ha come effetto quello di ricompattare il fronte opposto al centrodestra. "Il fatto che il centrodestra inizi la sua campagna con un attacco a Mattarella e la richiesta di dimissioni dimostra che la destra è pericolosa per il Paese", ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Radio Anch'io. "Se oggi c'è un punto di unitá nel Paese è Mattarella e ora, dopo aver fatto cadere Draghi, vogliono fare cadere Mattarella", ha

sottolineato.

"La campagna per le elezioni politiche 2022 non è ancora ufficialmente iniziata, ma Berlusconi vuole giá cacciare il presidente Mattarella. Indossano il doppiopetto, girano video rassicuranti in tre lingue, ma alla fine è la destra di sempre: eversiva e pericolosa", rincara su Twitter Antonio Misiani, della segreteria nazionale Pd.

"Dopo aver cacciato Draghi, adesso anche Mattarella. Non credo che Berlusconi sia piú in sè. Berlusconi, non è Mattarella a doversi dimettere ma tu a non dover essere eletto. Ci stiamo lavorando", scrive su Twitter Carlo Calenda, leader di Azione e frontman della lista "Italia sul serio".

"Con le parole di Silvio Berlusconi il centrodestra ha calato la maschera, ammettendo che la riforma costituzionale in senso presidenzialistico di cui parla prefigura un semplice un accordo spartitorio: Giorgia Meloni premier, Matteo Salvini vicepremier e ministro dell'interno, Silvio Berlusconi primo presidente della nuova Repubblica presidenziale, dopo avere ottenuto le dimissioni di Sergio Mattarella. Non permetteremo che le Istituzioni siano piegate alle fameliche logiche spartitorie delle forze di destra", scrive su Facebook il presidente dei Cinque Stelle, Giuseppe Conte.

"Berlusconi ha dichiarato una cosa inquietante sul presidenzialismo, ha detto: "Mattarella si deve dimettere". Che il presidenzialismo fosse nel programma del centrodestra lo sapevamo, da tempo Berlusconi voleva fare il presidente della Repubblica e non c'è riuscito. Adesso capiamo che vuole fare il presidenzialismo per buttare giú Mattarella", ha attaccato il ministro degli Esteri e leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, a Radio 24. "Non c'è niente di moderato in questo. Sta venendo fuori al maschera del centrodestra, a loro non sta bene nemmeno avere il garante della Costituzione", ha aggiunto.

"Il presidenzialismo è una riforma seria che è anche economica, grazie alla stabilitá si riesce a dare fiducia agli investitori", si limita a commentare la leader di FdI, Giorgia Meloni, a Radio Monte Carlo. "Noi siamo compatti - sottolinea -, dall'altra parte vedo un'armata Brancaleone il cui unico obiettivo è battere la destra".

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it


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August 12, 2022 05:01 ET (09:01 GMT)