MILANO (MF-DJ)--Prosegue il trend di consolidamento positivo dell'azionario europeo. Milano avanza dello 0,24%.

Ieri, ricorda Michael Hewson, Chief Market Analyst di CMC Markets, è stata un'altra seduta positiva per l'azionario europeo, con il Dax su nuovi massimi; nel complesso, l'ottava che si chiude oggi dovrebbe essere "un'altra settimana di guadagni per i mercati" del Vecchio Continente.

Anche il Dow Jones e l'S&P500 ieri sono riusciti a segnare nuovi massimi, nonostante un dato sui prezzi alla produzione piú alto delle attese, prosegue l'esperto, che nota come questa rilevazione sia passata quasi inosservata sui mercati dopo che mercoledì l'inflazione aveva dato segnali di stabilizzazione.

"Per ora i mercati sembrano lavorare sulla base dell'ipotesi che il tapering" da parte della Fed "stia arrivando e sono a loro agio con quest'idea; finchè la discussione non passerá ad argomenti piú sensibili come gli aumenti dei tassi il trend attuale di nuovi massimi sembra dover continuare", aggiunge l'analista.

"Con l'esclusione del Nasdaq, che in questa fase sta tornando a sottoperformare in termini relativi gli altri indici azionari, il mercato azionario, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti, sta uscendo progressivamente dalla lateralitá degli ultimi mesi per andare lentamente a conquistare nuove zone di massimi di prezzo", segnala Edoardo Fusco Femiano, market analyst di eToro.

"Il dato sull'inflazione americana di mercoledì ha avuto un ruolo molto importante in questo senso: non stupisce quindi come sia il Dow Jones a guidare questa fase di rialzi, trainato dai titoli ciclici che maggiormente dovrebbero beneficiare del repricing della materie prime e dal lancio del piano infrastrutturale negli Stati Uniti (Caterpillar, Nucor, Deere). Importante sottolineare, tuttavia, come il mercato sia molto selettivo in questo senso, con solo una parte dei titoli ciclici che sta trovando nuovo slancio, mentre quelli legati alle materie prime e ad alcuni comparti industriali (3M e General Electric) ad oggi restino ancora indietro: un'indicazione chiara di come gli investitori restino cauti in questa fase e di come le opportunitá da includere in portafoglio debbano sempre considerare un quadro di mercato che presenta incertezze e valutazioni alte, nonostante non si osservino segnali di fragilitá generale anche sul piano delle relazioni intermarket", conclude l'esperto.

I mercati asiatici, intanto, restano però indietro questa settimana "sui timori in merito ai crescenti tassi di contagio e ai tassi di vaccinazione piú lenti nell'area; l'interventismo del regolatore cinese ha poi determinato una settimana mista sui mercati" dell'area, sottolinea Hewson.

In Asia, segnala Jeffrey Halley, Senior Market Analyst di Oanda, "i timori sembrano piú focalizzati sulla Cina dopo che il Governo ha pubblicato il nuovo piano legale quinquennale, sostenendo che aumenterebbe la supervisione e la regolamentazione". Inoltre, "per via di misure di contenimento del virus", l'analista cita la "parziale chiusura dei due piú dinamici porti nel mondo in Cina, Shanghai e Ningbo", che per l'esperto probabilmente avrá conseguenze sulla catena di fornitura.

Quanto ai dati macro, "oggi sembra una giornata tranquilla", conclude Hewson. Dagli Usa si attendono alle 14h30 i prezzi all'import a luglio e alle 16h00 l'indice di fiducia dei consumatori elaborato dall'Universitá del Michigan relativo al mese di agosto.

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(END) Dow Jones Newswires

August 13, 2021 05:02 ET (09:02 GMT)