ROMA (MF-DJ)--Il governo ha posto la questione di fiducia sul decreto

aiuti, in discussione alla Camera. Lo ha annunciato, intervenendo in aula, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incá.

La votazione sulla questione di fiducia avrá luogo domani dalle 14h25, mentre lunedì a partire dalle 12h30 si svolgeranno le dichiarazioni di voto, il voto finale è previsto alle 14h00.

Il decreto aiuti è stato uno dei temi al centro del colloquio di questa mattina tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. Sul provvedimento, al termine dell'incontro con Draghi Conte ha riferito che "ne parleremo in riunione di capigruppo e definiremo la nostra posizione sul punto. I nostri ministri giá non hanno partecipato al voto in Cdm per una norma del tutto eccentrica. Non siamo qui per predicare transizione ecologica di giorno e consentire nuove trivellazioni di notte".

Conte ha spiegato di aver presentato a Draghi "un documento a nome del M5S, abbiamo accumulato un forte disagio politico. Noi siamo disponibili a condividere una responsabilitá di governo come abbiamo fatto fino a qui in modo leale e costruttivo, ma occorre un forte segno di discontinuitá. Noi condividiamo la responsabilitá di restare al governo in modo leale e costruttivo, come abbiamo fatto sempre, ma servono risposte chiare e in tempi ragionevoli". Inoltre, "siccome vogliamo risposte vere e risolutive, non ce le aspettiamo domani mattina. E' chiaro che non stiamo rinviando a dopo l'estate. Si tratta di giorni, sicuramente entro luglio

Secondo quanto riferito da fonti di palazzo Chigi, l'incontro fra Draghi e Conte è stato "positivo e collaborativo". Conte, viene spiegato, "ha confermato il sostegno del M5S al governo, ha presentato poi una lettera, discussa dal Consiglio nazionale del M5S. Molti dei temi sollevati si identificano in una linea di continuitá con l'azione governativa".

Tra i punti affrontati da Conte figurano "il reddito di cittadinanza, il salario minimo, il cuneo fiscale, il superbonus, il caro bollette, il sostegno ai redditi medi, la transizione ecologica, la rateizzazione delle cartelle esattoriali". Draghi "ha ascoltato con attenzione quanto rappresentato dal presidente del M5S" e "i due torneranno a incontrarsi prossimamente".

rov


(END) Dow Jones Newswires

July 06, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)