ROMA (MF-DJ)--Giuseppe Conte sceglie di andare alla conta in Senato. Dopo il passo indietro di Teresa Bellanova, Elena Bonetti e Ivan Scalfarotto, il premier è salito al Quirinale perchè il presidente della Repubblica potesse firmare il decreto di accettazione delle dimissioni degli esponenti di Italia Viva. L'interim all'Agricoltura è stato assunto dal presidente del Consiglio.

Conte ha quindi illustrato al presidente della Repubblica la situazione politica che si è venuta a determinare dopo lo strappo di Matteo Renzi e ha rappresentato la volontá, recita la nota del Colle, "di promuovere in Parlamento l'indispensabile chiarimento politico mediante comunicazioni da rendere dinanzi alle Camere".

Trattandosi di comunicazioni del premier in Aula, secondo i regolamenti dei due rami del Parlamento, a seguire si svolgerà il voto su delle risoluzioni. Saranno le conferenze dei capigruppo di Camera e Senato a decidere le date. Trapela, però, che Conte potrebbe intervenire alla Camera già lunedì prossimo e subito il giorno successivo in Senato.

Pd e Cinque Stelle hanno tre giorni pieni davanti per raccogliere il sostegno di eventuali "responsabili" a Palazzo Madama, necessari a garantire la maggioranza al Governo. Salvo colpi di scena, visto che da Italia Viva l'Onorevole Luciano Nobili parla di "riappacificazione possibile".

gug

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January 14, 2021 12:29 ET (17:29 GMT)