ROMA (MF-DJ)--"Giá prima della pandemia, le regole di bilancio dell'Ue

andavano riformate. Sono troppo opache ed eccessivamente complesse. Hanno

limitato il campo d'azione dei Governi durante le crisi e sovraccaricato

di responsabilitá la politica monetaria. Non hanno creato gli incentivi

giusti per dare prioritá a una spesa pubblica che guardi al futuro e

rafforzi la nostra sovranitá, ad esempio gli investimenti pubblici".

Lo affermano il presidente del Consiglio Mario Draghi e il presidente

francese Emmanuel Macron in un intervento sul Financial Times, aggiungendo che "avremo bisogno di politiche di bilancio credibili, trasparenti e in grado di contribuire alla nostra ambizione collettiva di avere un'Europa piú forte, piú sostenibile e piú giusta. Non c'è dubbio che dobbiamo ridurre i nostri livelli di indebitamento. Ma non possiamo aspettarci di farlo attraverso tasse piú alte o tagli alla spesa sociale insostenibili, nè possiamo soffocare la crescita attraverso aggiustamenti di bilancio impraticabili".

"Piuttosto - proseguono - la nostra strategia è quella di mantenere

sotto controllo la spesa pubblica ricorrente attraverso riforme

strutturali ragionevoli. Così come non abbiamo permesso che le regole

ostacolassero la nostra risposta alla pandemia, allo stesso modo non

dovranno impedirci di intraprendere tutti gli investimenti necessari.

La Commissione Europea ha lanciato una consultazione sul futuro delle

regole di bilancio dell'Ue e sono state avanzate proposte interessanti.

Abbiamo bisogno di piú spazio di manovra e di margini di spesa

sufficienti per prepararci al futuro e per garantire la nostra piena

sovranitá. Il debito per finanziare tali investimenti, che certamente

gioveranno alle generazioni future e alla crescita di lungo termine,

dovrá essere favorito dalle regole di bilancio, dato che questo tipo di

spesa pubblica contribuisce alla sostenibilitá di lungo termine del

debito".

In Europa, sottolineano Draghi e Macron, "la ripresa è ben avviata. L'economia dell'Ue non è ancora sulla traiettoria che aveva prima della pandemia, ma è sulla buona strada per tornare ai livelli pre-crisi nei prossimi mesi. Anche le finanze pubbliche sono in via di risanamento: il rapporto debito-Pil nei Paesi dell'Ue si è stabilizzato ed è destinato a scendere nel 2022".

rov

(END) Dow Jones Newswires

December 23, 2021 09:00 ET (14:00 GMT)