ROMA (MF-DJ)--Il premier Mario Draghi rinnova il suo appello all'unitá

alle parti sociali. L'appello arriva il giorno successivo al confronto coi sindacati su manovra e fisco, in occasione dell'evento "Lavoro ed Energia per una transizione sostenibile", nel corso del quale è stato presentato il Manifesto "Lavoro ed Energia" elaborato da Confindustria Energia, Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Flaei-Cisl; un pacchetto di proposte per il raggiungimento dei target del "Fit for 55" per una transizione sostenibile.

"Un buon sistema di relazioni industriali è fondamentale per promuovere

una crescita davvero equa e sostenibile. C'è bisogno di cooperazione

costante tra industria, istituzioni, sindacati", ha detto il premier

aggiungendo che "questo confronto deve allargarsi al mondo della scuola,

dell'universitá e della formazione. Per aiutare i lavoratori di oggi e

quelli di domani".

"Il manifesto di oggi è un ottimo esempio di come gestire questa

collaborazione - ha sottolineato il premier -. Avete dialogato in modo

schietto, pragmatico, inclusivo. Avete valorizzato il lavoro di atenei ed

enti di ricerca, che sono motori di sviluppo e innovazione. E avete così

tracciato un percorso condiviso, che può essere un modello anche per

altri settori".

"La riconversione dei settori industriali tradizionali rappresenta

un'occasione per l'Italia e per il suo tessuto imprenditoriale - ha

concluso Draghi -. Nella nostra storia, abbiamo saputo cogliere le

opportunitá delle rivoluzioni industriali, e sono sicuro che lo sapremo

fare ancora. Dobbiamo continuare a lavorare insieme, proprio come state

facendo".

Nelle parole di Draghi non si può non leggere anche un richiamo ai

partiti della maggioranza, coi quali è in corso un confronto sulla legge

di bilancio. "Quest'occasione di per sè, per il modo in cui è stata

strutturata, è molto importante e, auspicabilmente, un esempio da seguire

in tutti i settori", ha sottolineato il premier, è auspicabile che "nelle

sfide fondamentali per il futuro tutti trovino il modo di andare

d'accordo".

"Quando al centro delle relazioni si mettono il dialogo e il confronto, i risultati arrivano", ha commentato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, "è un elemento importante soprattutto in questa fase; quando le iniziative sono solitarie, i nodi arrivano al pettine, come con la legge di Bilancio". "L'incontro di ieri sul fisco non è andato bene. C'è un altro impegno con il presidente Draghi che è quello di discutere sulle pensioni. Chiediamo ancora al Governo di cambiare idea, se non dovesse farlo, Cgil, Cisl e Uil faranno le loro valutazioni", ha rimarcato il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.

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guglielmo.valia@mfdowjones.it

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November 30, 2021 07:11 ET (12:11 GMT)