ROMA (MF-DJ)---Il numero totale di ore di cassa integrazione guadagni
autorizzate nel periodo dal 1 aprile al 31 dicembre 2020, per emergenza
sanitaria, è pari a 4,04 miliardi di cui: 1,90 miliardi di cig ordinaria,
1,35 miliardi per l'assegno ordinario dei fondi di solidarietá e 798,4
milioni di cig in deroga.
Lo rende noto l'Inps, precisando che l'insorgere dell'epidemia in Italia alla fine di febbraio e i provvedimenti normativi emanati con riferimento alla sospensione e alla riduzione delle attivitá economiche a partire da marzo, determinano delle misure elevatissime degli indici congiunturali del mese di aprile rispetto a quello di marzo, mese in cui l'Istituto non aveva ancora effettuato lavorazioni relative all'emergenza: aprile rappresenta infatti il primo mese nel quale di fatto si sono cominciate a svolgere le lavorazioni dell'istituto per l'autorizzazione delle misure di sostegno all'occupazione predisposte per l'emergenza sanitaria in atto.
Nel mese di dicembre 2020 sono state autorizzate 288,1 milioni di ore,
il dato fa registrare una variazione congiunturale del -22,6% rispetto
alle ore autorizzate a novembre 2020.
Per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria, i settori che
assorbono il maggior numero di ore autorizzate sono "fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici ed elettrici" con 18,4 milioni di ore, "metallurgico" con 17,4 milioni di ore, "industrie tessili e abbigliamento" con 10,2 milioni di ore; seguono i settori "costruzioni"
con 9,5 milioni di ore e "pelli, cuoio e calzature" con 7,2 milioni di
ore. Questi cinque settori in termini di ore autorizzate assorbono il 62%
delle autorizzazioni del mese di dicembre.
Per la cassa integrazione in deroga il settore che ha avuto il maggior
numero di ore autorizzate è il "commercio" con 33,9 milioni di ore,
seguono "alberghi e ristoranti" con 20,4 milioni di ore, "attivitá
immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese" con 5,8 milioni di ore. Questi tre settori assorbono l'86% delle ore autorizzate a dicembre per le integrazioni salariali in deroga.
Nel mese di dicembre 2020 i settori che hanno avuto piú ore autorizzate
nei fondi di solidarietá sono: "alberghi e ristoranti" con 38,1 milioni
di ore, "attivitá immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi
alle imprese" con 23,3 milioni di ore, "commercio" ed "attivitá
finanziarie" con 15,5 milioni di ore.
Per quanto riguarda le regioni, è la Lombardia che ha avuto, nel mese
di dicembre 2020, il maggior numero di ore autorizzate di cig ordinaria
con 24,5 milioni di ore, seguita da Piemonte e Emilia-Romagna rispettivamente con 11,2 e 10,4 milioni di ore. Per quanto concerne la cig in deroga le regioni per le quali sono state autorizzate il maggior numero di ore sono state: la Lombardia con 19,0 milioni di ore, il Lazio con 7,5 milioni di ore e il Piemonte con 6,5 milioni di ore. Per i fondi di solidarietá, le autorizzazioni si concentrano in Lombardia (38,5 milioni di ore), Lazio (17,2 milioni), Emilia-Romagna (8,3 milioni), Toscana (7,9 milioni).
liv
(END) Dow Jones Newswires
January 21, 2021 09:02 ET (14:02 GMT)