ROMA (MF-DJ)--"L'andamento delle curve mostra come in alcuni Paesi la
circolazione è particolarmente elevata e in crescita. L'Italia mostra un
incremento della circolazione ancora in una situazione piú contenuta
rispetto ad altri Paesi ma comunque in crescita. La circolazione in Europa è molto significativa, è un elemento importante di cui tener conto anche nei nostri comportamenti".
Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanitá, Silvio
Brusaferro, aggiungendo che "per la quarta settimana consecutiva registriamo un aumento rapido e generalizzato dei nuovi casi".
Brusaferro ha spiegato che "i Comuni in cui nelle ultime due settimane
c'è stato almeno un caso sono in crescita, da 4.647 a 4.973. Le fase di
etá in cui l'incremento piú significativo sono quelle piú giovani e
quelle tra i 30 e i 50 anni. L'Rt sui casi sintomatici resta sopra la
soglia epidemica, pari a 1,2, con una proiezione che lo mantiene
abbastanza stabile a 1,22. L'Rt sui casi ospedalizzai è in leggera
decrescita a 1,09. L'incidenza a 7 giorni è in crescita, da 78 a 98 ogni
100.000 abitanti".
Per quanto riguarda l'occupazione di posti letto in ospedale, "c'è una
crescita, per le terapie intensive l'aumento è lieve, da 4,6% a 5,3%, in
termini assoluti si passa da 421 casi a 481. Per le aree mediche
l'occupazione si attesta al 7,1%, con un lieve aumento da 3.436 a 3.970"
Per quanto riguarda le vaccinazioni, Brusaferro ha riferito che "si vede una crescita nella curva, che è netta nelle terze dosi".
In particolare, "nella fascia degli over 80, che è la piú fragile, le persone con la terza dose non superano il 40%. La quantitá di persone che non ha ancora iniziato la prima dose è di centinaia di migliaia nelle etá supra i 50 e milioni fra i 30 e i 50 anni. Settimana dopo settimana i dati confermano l'efficacia del vaccino", ha ribadito Brusaferro, ribadendo "l'importanza di fare la terza dose".
rov
(END) Dow Jones Newswires
November 19, 2021 12:06 ET (17:06 GMT)