ROMA (MF-DJ)--Davanti alla direzione del partito e dopo la cocente
sconfitta elettorale, il segretario uscente Enrico Letta rivendica il
ruolo e la storia del Pd, ne difende il simbolo, spiega le ragioni del
tonfo, apre a uno schietto confronto interno e soprattutto prova a
indicare la strada per il futuro immediato e a medio termine.
"Faremo opposizione fin da subito. Sará un'opposizione costruttiva, non
conoscitiva, intransigente. E se il governo di destra dovesse cadere
dovremo chiedere subito elezioni anticipate, senza esecutivi di salvezza
pubblica. Vorrei che il Pd tornasse all'esperienza di partito pugnace che
fece cadere il governo Berlusconi e che portò il rapporto debito/Pil al
100%. Alla luce della situazione generale la luna di miele di questo
governo potrebbe essere breve, dobbiamo tenerci pronti", ha spiegato Letta evidentemente individuando anche nell'appoggio a un governo di larghe intese una delle ragioni della sconfitta. Una ma non certo l'unica, secondo Letta: "La destra ha vinto perchè unita. Il campo largo, una larga unitá a sinistra, sarebbe stato l'unico schema che ci avrebbe
consentito di prevalere con questa legge elettorale pessima e che va
cambiata". E ancora un'autocritica: "Non siamo riusciti a parlare agli
italiani che non ce la fanno. Lo dicono i primi studi, su quella fascia
elettorale non siamo stati uno dei punti di riferimento".
Alla luce di queste considerazioni e dopo avere ribadito la sua
indisponibilitá a continuare dopo il Congresso, Letta ha invitato la
direzione a un confronto schietto e diretto: "Oggi siamo in un
appuntamento molto importante per tutti noi, siamo qui con grande senso di impegno e responsabilitá. Il linguaggio di veritá è quello con cui
dobbiamo parlarci tutti, senza infingimenti. Nessuno sconto fra di noi. Il risultato non è stato catastrofico e oggi questa discussione la possiamo fare bene. Se aspettiamo, la dovremo fare in una condizione peggiore di questa".
Letta ha poi rivendicato la stagione e l'anima del Pd: "Quindici anni fa nasceva il Pd. Credo sia stato un successo perchè è stato e sará una
storia positiva per il Paese". E anche sul simbolo "la mia personale
scelta è che rimanga esattamente così com'è, perchè racconta il
servizio all'Italia".
Letta ha poi toccato il tema della presenza femminile nel partito:
"Nella rappresentanza parlamentare formata da donne abbiamo fallito.
Dall'altra parte ci sará la prima premier donna e dobbiamo essere
credibili su questo punto: le capogruppo devono essere donne". Quello
dell'energia: "Il disaccoppiamento prezzi gas-elettricitá è la strada
giusta". E quello dei vaccini: "Non abbiamo sentito da Meloni e dalla
destra parole chiare sulla campagna vaccinale. La protezione dei cittadini è fondamentale", ha concluso Letta.
FIL
MF-DJ NEWS
0615:00 ott 2022
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October 06, 2022 09:01 ET (13:01 GMT)