ROMA (MF-DJ)--Nel periodo gennaio-novembre 2021 le entrate tributarie
erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica
ammontano a 441,477 miliardi di euro, segnando un incremento di 47,831
miliardi rispetto allo stesso periodo del 2020 (+12,2%).
Lo comunica il Ministero dell'Economia, precisando che il confronto tra
i primi undici mesi 2021 e quelli del corrispondente periodo del 2020
presenta ancora un evidente carattere di disomogeneitá per effetto del
lockdown e delle conseguenti misure economiche e di sospensione dei
versamenti dirette ad affrontare l'emergenza sanitaria. Tali misure hanno
continuato a influenzare il gettito relativo all'anno 2021, modificando il consueto profilo temporale dei versamenti delle imposte.
Il mese di novembre registra una variazione positiva delle entrate
tributarie pari a 7,385 miliardi (+13,1%), determinata dall'incremento del gettito delle imposte dirette di 5,373 miliardi (+17,2%) e delle imposte indirette di 2,012 miliardi (+8%).
Nei primi undici mesi del 2021 le imposte dirette ammontano a 244,663
miliardi, con un incremento di 19,095 miliardi (+8,5%).
Il gettito dell'Irpef si attesta a 181,211 miliardi con un incremento di 10,605 miliardi (+6,2%). Andamento positivo registrano le ritenute sui
redditi dei dipendenti del settore privato (+6,814 miliardi, +9,6%), il
cui gettito ha beneficiato della proroga disposta dal decreto Ristori a
favore dei sostituti d'imposta che hanno provveduto al versamento delle
ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e su
indennitá di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto
corrisposti negli ultimi tre mesi del 2020. Positivo risulta anche
l'andamento delle ritenute effettuate sui redditi da lavoro dipendente del settore pubblico (+1,278 miliardi, +1,8%) e di quelle dei lavoratori
autonomi (+1,056 miliardi, +10,8%). I versamenti Irpef da autoliquidazione evidenziano una crescita (+779 milioni, +4,5%).
Tra le altre imposte dirette, si segnalano gli andamenti in crescita
dell'imposta sostitutiva sui redditi nonchè ritenute sugli interessi e
altri redditi di capitale (+1,918 miliardi, +25%) e delle ritenute sugli
utili distribuiti dalle persone giuridiche (+898 milioni, +54,8%). Il
gettito complessivo delle altre imposte dirette cresce di 4,405 miliardi
(+51,4%), tra cui si evidenzia, per effetto dei provvedimenti introdotti
dal dl 104/2020, l'incremento di gettito pari a 3,246 miliardi
dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi sulle rivalutazioni dei beni aziendali iscritti in bilancio e sullo smobilizzo dei fondi in
sospensione di imposta. L'Ires registra un gettito pari a 31,168 miliardi, in crescita di 1,555 miliardi (+5,3%).
Le imposte indirette ammontano a 196,814 miliardi, in aumento di 28,736
miliardi (+17,1%). Al risultato ha contribuito prevalentemente l'Iva
(+22,114 miliardi, +21,1%) e, in particolare, l'Iva sugli scambi interni
(+17,582 miliardi, +18,4%). Anche la componente relativa alle importazioni ha segnato un incremento del gettito (+4,532 miliardi, +49,2%).
Tra le altre imposte indirette, registrano un andamento positivo le
entrate dell'imposta sulle assicurazioni (+ 316 milioni, +8,7%).
Evidenziano una crescita anche le entrate dell'imposta di bollo (+3,4%) e
dell'imposta di registro (+1,169 miliardi, +33,8%).
Le entrate relative ai "giochi" ammontano a 10,888 miliardi (+1,737
miliardi, +19%).
Le entrate tributarie erariali derivanti da attivitá di accertamento e
controllo si attestano a 7,055 miliardi (-391 milioni, -5,2%) di cui 3,466 miliardi (+82 milioni, +2,5%) affluiti dalle imposte dirette e 3,619 miliardi (-473 milioni, -11,6%) dalle imposte indirette.
rov
(END) Dow Jones Newswires
January 11, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)