ROMA (MF-DJ)--Salgono a 222,03 mld (da 209,84) le risorse previste dal Recovery plan nel documento con la sintesi delle attivitá di

rielaborazione della bozza di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

(Pnrr) che il Governo ha inviato ai partiti. L'obiettivo, si legge, è "favorire il raggiungimento dell'accordo politico".

Vengono destinate piú risorse a sanitá, turismo e infrastrutture. Sono piú che raddoppiati i fondi destinati sia al turismo che alla salute. La componente Turismo e cultura sale a 8 mld, rispetto ai 3,5 mld della bozza del piano del 30 dicembre. La salute passa, invece, da 9 mld a 19,7 mld.

Salgono a 32 mld anche le risorse stanziate per le Infrastrutture e la

mobilitá sostenibile. Si tratta di 28,3 miliardi per la prima componente,

Alta velocitá di rete e manutenzione stradale 4.0, e 3,7 mld per la

seconda componente, Intermodalitá e logistica integrata. La prima bozza

prevedeva 27,7 mld complessivi.

La quota di investimenti previsti è portata al 70% e "assicurerebbe, secondo stime in corso, un impatto sul Pil di circa 3 punti percentuale e un incremento occupazionale superiore a quelli precedentemente stimato". Il piano precedente prevedeva una crescita aggiuntiva di 2,3 punti.

Dopo il confronto nella maggioranza, "la bozza sarà analizzata nel prossimo Consiglio dei Ministri e costituirà la base di discussione per il confronto con Parlamento, Istituzioni regionali e locali, forze economiche e sociali, Terzo Settore e reti di cittadinanza, ai fini dell'adozione definitiva".

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

January 07, 2021 12:57 ET (17:57 GMT)