ROMA (MF-DJ)--Da lunedì Pd e M5S avranno meno sindaci sparsi per l'Italia. È questo il pronostico del leader della Lega, Matteo Salvini, in vista delle elezioni amministrative che si terranno domenica e lunedì.

"Mi aspetto meravigliose sorprese. Sono convinto che da lunedì a casa Pd e Cinque stelle ci saranno meno sindaci, noi avremo piú sindaci. E poi mi toglierò enormi soddisfazioni", ha detto Salvini, nel corso della

conferenza stampa a sostegno del candidato sindaco del centrodestra

a Roma, Enrico Michetti, sottolineando che "chi lunedì avrá piú sindaci avrá vinto le elezioni, chi ne avrá meno le avrá perse. A Roma, Milano, Bologna, Torino, probabilmente non ce la facciamo a vincere al primo turno, ma ci arriviamo in vantaggio e poi mi toglierò enormi soddisfazioni". Parlando delle elezioni nella Capitale, "al sindaco di Roma chiederemo onestá anche perchè dopo cinque anni di 'onesta', onest troviamo a Roma immondizia e cinghiali. Ci sono quartieri senza rete idrica o illuminazione. Raggi avrebbe dovuto spendere meno in monopattini e di piú per abbattere le barriere architettoniche"., ha spiegato il leader del Carroccio ricordando che "l'emergenza rifiuti a Roma è colpa della Raggi e di Zingaretti. Sono due incapaci uguali. In un paese moderno occorrono impianti che trasformano i rifiuti in energia. Due risultati in uno, come accade in tutto il mondo. Una cittá piú pulita e una tassa sui rifiuti piú bassa". A Roma "il Pd e il M5S stanno giá trattando sottobanco per la giunta, noi non tratteremo con nessuno", ha proseguito Salvini spiegando che "ieri con la condanna a Lucano mi sono sentito meno solo. Da ieri, a dire che c'è chi ci guadagna sull'immigrazione, non è solo Salvini ma anche una sentenza. Spero che Lucano venga assolto, come il figlio di Grillo e altri. Non faccio il guardone. La battaglia, la partita contro i miei avversari mi piace vincerla in campo, non nello spogliatoio, corrompendo l'arbitro". Pertanto, "la scelta domenica a Roma e nelle altre realtá

sará tra illegalitá e chi ama il proprio Paese", ha chiarito.

Anche per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ci sono tutte le condizioni per avere successo alle elezioni. "Io penso che ci siano tutti gli elementi per fare un ottimo risultato al primo turno e per vincere il secondo turno", ha detto Meloni aggiungendo che "noi non stiamo insieme per interesse. Non come la sinistra, che occupa le poltrone solo per evitare che il centrodestra vada al governo". Meloni ha poi parlato del candidato sindaco dem a Roma, Roberto Gualtieri. "Quando sento Gualtieri chiedere 2 mld per Roma mi vergogno per lui perchè è stato ministro dell'Economia e ha messo zero soldi per Roma nel Pnrr", ha spiegato.

"Oggi siamo qui io, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Lorenzo Cesa e questa è la dimostrazione di un centrodestra unito sul nostro unico candidato sindaco di Roma, Enrico Michetti", ha detto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. "Perchè non ci si domanda come mai

non c'è una simile conferenza stampa di Speranza, Letta e Conte insieme?

A me pare che i problemi stanno a sinistra", ha aggiunto Tajani

sottolineando che "noi a Roma vogliamo vincere per non abbandonare questa

cittá malgovernata per troppi anni".

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0114:04 ott 2021

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October 01, 2021 08:06 ET (12:06 GMT)