ROMA (MF-DJ)--Si profila un piano B per il decollo di Ita, newco Alitalia, in caso di naufragio della trattativa con l'Ue.

Lo ha annunciato il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, al termine dell'incontro con i sindacati del trasporto aereo al Mise senza nascondere le difficoltá di tutto il settore e della crisi Alitalia. "Con i commissari straordinari è in corso una riflessione su piani alternativi se l'attuale trattativa con il Mef e il Mims andasse male. Sará necessario riconsiderare tutto se la vicenda Alitalia non avrá una conclusione positiva e bisognerá coinvolgere anche il Parlamento", ha spiegato.

Intanto, dal Mise arriva il via libera alla "creazione di un tavolo permanente sul trasporto aereo. È giusto che il governo si confronti con voi rispetto a una vicenda che è molto complessa che vede numerosi interessi, aziendali e nazionali, che devono essere trattati nell'ambito di una dialettica con la commissione europea". Giorgetti ha comunque ricordato che al Mise c'è solo la competenza dell'amministrazione straordinaria mentre al Mef, al ministero del Lavoro e al Mims si ragiona sul piano e la newco. "L'attuale situazione è evidentemente il risultato di errori del passato ma ora noi rischiamo di perdere quello che è rimasto", ha concluso.

Alla Camera, invece, durante un'audizione sulla crisi Alitalia la Federazione nazionale del trasporto aereo, che comprende i piloti e gli assistenti di volo di Anpac, Anpav, Anp, lancia l'allarme sul rischio di una tragedia sociale se non si fa in fretta. Per Alitalia "il tempo è un fattore determinante e bisogna fare presto, altrimenti si rischia una tragedia sociale ed economica per il Paese", ha detto Stefano De Carlo, coordinatore della Federazione. "Non possiamo farci togliere" delle opportunitá "con tattiche dilatorie dall'Ue. Se il Parlamento vuole seguire altre strade basta che sia una strada rapida e modifichi i decreti presi finora", ha aggiunto.

Hostess e piloti evidenziano che la situazione Alitalia "è estremamente delicata, complessa e, in questo momento, anche emergenziale" dato che "sta esaurendo e ha di fatto esaurito le risorse finanziarie a sua disposizione". Per questo, il Governo deve "scongiurare il fermo operativo" e garantire la continuitá aziendale.

Secondo la Federazione, nella trattativa con Bruxells sul dossier Alitalia-Ita il Governo italiano dovrebbe tenere "un atteggiamento fermo e determinato, rifiutando atteggiamenti o ingiustificatamente discriminatori o addirittura dilatori da parte della Comunitá europea", perchè "ogni settimana che passa rende sempre piú difficle e mette in difficoltá l'azienda per la stagione estiva. Dobbiamo essere certi che questi atteggiamenti della Comunitá europea siano atteggiamenti propri e non siano impropriamente messi in atto per danneggiare la compagnia".

"Rispetto alla trattativa tra Governo italiano e Commissione Ue sulla Newco Ita, per noi qualunque progetto va bene purchè sia attuato rapidamente e dia garanzie di soliditá e prospettiva per tutti gli interessati", ha continuato la Federazione. Tuttavia, per la newco "il dimensionamento deve essere corretto, 100-120 aerei rappresenta la soglia minima di sostenibilitá a partire dal 2022 quando ci sará la ripresa reale del mercato".

Infine, ritorna in campo Synergy Group che a marzo del 2020 si era presentata alla gara dell'amministrazione Straordinaria di Alitalia per le acquisizioni delle attivitá aziendali di Alitalia - SAI S.p.A. e Alitalia CityLiner S.p.A.interessata ad acquisire in blocco tutte le attivitá aziendali. Sul dossier Alitalia "mi resta la curiositá di contribuente e di economista e consulente di capire la ragione di questo muro di silenzio alle proposte di Synergy Group. Ho elementi per potere affermare che la sua offerta per Alitalia ha basi economiche e finanziarie solide e può anche contare su di una trentennale esperienza nel settore dell'aviazione civile", afferma Antonio Guizzetti, presidente di Guizzetti & Associates che lamenta "silenzio assoluto" da tutte le controparti italiane.

Recentemente Synergy Group ha "inviato una lettera al Presidente del Consiglio Mario Draghi e ai Ministri Franco, Giorgetti, Giovannini, Orlando per chiedere se la sospensione comunicata da Rothschild è da considerarsi un definitivo annullamento e per riconfermare comunque il proprio interesse concreto a riprendere la trattativa con il sostegno di qualificati investitori internazionali e una credenziale di trent'anni di esperienza imprenditoriale nell'industria dell'aviazione civile". Infine, secondo Guizzetti, la confusione della Commissione Ue "è manna per i concorrenti, che hanno modo di soffiare sul fuoco", Ryanair in primis.

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April 14, 2021 09:11 ET (13:11 GMT)