ROMA (MF-DJ)--Prospettive di crescita tra il 4,5% e il 5% per il 2021.
E' quanto emerge dal Report sui consumi regionali 2019-2021 dell'Ufficio
Studi Confcommercio.
Nel mese di giugno, si legge, le progressive riaperture ed i primi
timidi segnali di ripresa del turismo, al momento principalmente domestico o proveniente dai paesi europei, hanno contribuito a consolidare la tendenza al recupero giá emersa a maggio. Rispetto al mese precedente si conferma una crescita del 2,9%, nella misurazione al netto dei fattori stagionali.
Su base annua, la variazione stimata del Pil in giugno è del +13,2%.
Per il secondo trimestre la stima è di una variazione congiunturale del
2,4% e del 16,7% nel confronto con il secondo trimestre del 2020, periodo
nel quale si è registrata la riduzione piú significativa dal secondo
dopoguerra. Questa progressione, assieme alla revisione in positivo
effettuata dall'Istat per il primo trimestre, consolida le prospettive di
una crescita per il 2021 prossima tra il 4,5% e il 5%.
Per quest'anno Confcommercio prevede una crescita dei consumi interni
del 3,8%. Ma le previsioni, seppur in ripresa, restano molto caute, sia
per le incognite sulla ripartenza del turismo internazionale, sia per gli
effetti derivanti dalle restrizioni alla mobilitá e all'attivitá
economica. In valore assoluto, la spesa pro capite, mediamente, non riuscirá comunque a recuperare nemmeno un terzo di quanto perso durante la pandemia.
gug
(END) Dow Jones Newswires
June 18, 2021 05:09 ET (09:09 GMT)