MILANO (MF-DJ)--Sono B.Unicem, Cementir, Webuild, Prysmian, Cnh I.

Interpump, Falck R., Enel, Astm i piú esposti di piazza Affari al piano infrastrutturale Usa.

E' quanto sostiene Equita Sim in un report in cui ricorda che "ieri il Presidente americano Biden ha annunciato di aver raggiunto un accordo con un gruppo bipartisan di 21 senatori su un piano di investimenti infrastrutturali da 973 mld usd in 5 anni (1.200 mld in caso il piano venga protratto fino all`ottavo anno). Il piano prevede 400 mld di investimenti base nei trasporti e nelle infrastrutture, a cui si aggiungono nuovi finanziamenti straordinari per 579 mld principalmente destinati" a ponti e strade, trasporto pubblico, rete ferroviaria e rete energetica.

Rispetto al piano presentato da Biden, segnalano gli analisti, "viene ridotta la dimensione del pacchetto di misure da 2.250 mld a 1.200 mld, principalmente per effetto del venire meno delle misure legate alle politiche sociali e ambientali".

Il nuovo piano è sostenuto ad oggi da 21 senatori, di cui 11 repubblicani, che per Equita "risulteranno essere fondamentali per raggiungere la maggioranza deliberativa in Senato (60 su 100). Tuttavia, il voto favorevole dei 50 senatori democratici non è scontato dato che nel nuovo piano mancano misure (sociali e sull`ambiente) imprescindibili per i senatori democratici progressisti. Inoltre, i repubblicani hanno espresso il proprio parere contrario a legare l`approvazione del nuovo piano al pacchetto di misure sociali da 1.800 mld come indicato da Biden".

Rispetto alla proposta di Biden, prosegue Equita, "il piano non viene finanziato dall`aumento della fiscalitá corporate ma attraverso partnership privato-pubblico, debito locale, utilizzo di fondi governativi non utilizzati e rafforzamento della struttura governativa che si occupa di riscossione delle tasse".

Quanto alle tempistiche, Equita ricorda che "Biden ha ribadito l`intenzione di arrivare all`approvazione del piano entro la fine di settembre, quando si chiuderá l`anno fiscale americano".

Passando poi ai titoli di piazza Affari piú esposti al piano Usa, nel settore dei materiali da costruzione Equita vede B.Unicem, che "negli Usa genera il 57% dell`Ebitda (2020), come principale beneficiario del piano e Cementir, che realizza l`8% dell`Ebitda (2020)".

Inoltre, Equita cita Webuild, che "genera il 28% del fatturato (2020) in Nord America" e Prysmian, che in quest'area produce circa il 40% dell'Ebitda. Quanto a Cnh I., la sua "divisione construction equipment genera in Nord America meno del 5% del fatturato di gruppo".

Infine, Equita cita Interpump (circa 30% dei ricavi in Nord America), Falck R. (circa il 5% dell'Ebitda), Enel (circa il 5% dell'Ebitda) e Astm, (su possibili gare autostradali/costruzioni).

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paola.longo@mfdowjones.it

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June 25, 2021 05:02 ET (09:02 GMT)