MILANO (MF-DJ)--Lo spread Btp/Bund è in leggera contrazione di 0,66 punti base a quota 227,308 pb.

Il differenziale dovrebbe restare tra i 200 e i 250 punti base in vista delle elezioni del 25 settembre, affermano gli strategist di Barclays.

Secondo gli esperti questa stima tiene conto sia del quadro politico nazionale che del contesto della Banca Centrale Europea. Il differenziale di recente si è mosso in un intervallo piuttosto ristretto, con una volatilitá notevolmente attenuata. Ciò riflette la credibilitá dello strumento di protezione della trasmissione della Bce e l'esecuzione flessibile dei reinvestimenti del Pepp.

"Gli spread italiani sono rimasti relativamente stabili, nonostante il contesto piú difficile per gli asset di rischio e l'aumento dei rendimenti europei. Finora, i rappresentanti di Fratelli d'Italia di Georgia Meloni sono riusciti a dare un'immagine relativamente responsabile delle loro intenzioni. Hanno cercato di marcare una netta distinzione tra loro e quelli del partito della Lega di Salvini, in quella che quasi certamente sará la nuova coalizione, insieme a Forza Italia di Berlusconi. Dato che molti investitori hanno espresso una valutazione molto ribassista sui Btp nel periodo precedente alle elezioni, l'asticella potrebbe essere relativamente bassa per consentire a Meloni di superare le aspettative. Ciò significa che c'è il rischio di una compressione degli spread sulla scia delle elezioni, anche se i fondamentali del credito italiano continuano a sembrare ampiamente in discussione", aggiunge Mark Dowding, Cio di BlueBay.

Citi non sembra d'accordo. Lo spread Btp/Bund non è salito in modo convincente sopra i 240 punti base da giugno, avendo in gran parte ignorato i rischi elettorali, ma i mercati potrebbero essere troppo rilassati su un possibile allargamento "dato che i sondaggi finali indicano che la coalizione di centro-destra è vicina a una maggioranza di due terzi, il che aprirebbe la porta a modifiche della Costituzione senza un referendum", avverte Aman Bansal, strategist di Citi. Un altro argomento a favore dell'aumento degli spread delle obbligazioni italiane è l'attenzione del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea per l'inasprimento quantitativo del programma di acquisto di asset, afferma Bansal. Gli strategist di Citi puntano a uno spread di 275 punti base.

Il Governo italiano, in risposta all'intensificarsi del rischio di recessione causato dalla crisi energetica in corso, sta pianificando un ulteriore sostegno all'economia. Le recenti misure legate all'energia probabilmente non influenzeranno l'obiettivo di deficit per quest'anno, "ma vi è una forte incertezza a partire dal 2023. Le elezioni politiche si avvicinano e il nuovo governo potrebbe proporre alcune misure espansive insieme a un ulteriore sostegno necessario per mitigare il prolungato impatto economico della crisi energetica", avvertono infine gli analisti di Dbrs Morningstar. Per gli esperti "il nuovo governo italiano potrebbe faticare a trovare un buon equilibrio tra protezione dell'economia e risanamento dei conti pubblici. Secondo la nostra valutazione, sará importante adottare misure mirate e temporanee per preservare la fiducia del mercato".

alb

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September 16, 2022 09:00 ET (13:00 GMT)