MILANO (MF-DJ)--La lettura del Pmi servizi italiano si è attestata a 51,2 punti rispetto ai 49,9 di dicembre, sopra le attese del consenso a 50,9 punti.

"Ad inizio anno si è registrato un gradito ritorno alla crescita dell'economia terziaria italiana", afferma Paul Smith, economista di S&P Global Market Intelligence.

Per l'esperto "piú che lo scenario di un mite inverno e gli effetti residui del rialzo post pandemico dell'attivitá di mercato, i timori di recessione dovrebbero in qualche modo essere mitigati dal modesto aumento della produzione e soprattutto dal forte incremento del volume di nuovi ordini. Le aziende continuano peraltro ad aumentare i loro organici nella speranza che le condizioni del mercato continuino a stabilizzarsi".

Tuttavia, avverte Smith, "il sottostante profilo di crescita del settore resta abbastanza debole e le preoccupazioni sulla forza di ripresa persistono. Inoltre, lo spettro dell'inflazione è ancora presente. C'è inoltre il timore che le spinte inflazionistiche resteranno elevate ancora per qualche tempo, visto che i dati d'indagine evidenziano un rafforzamento del potere delle aziende sui prezzi e una persistente pressione salariale al rialzo".

alb

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February 03, 2023 05:00 ET (10:00 GMT)