(Reuters) - La proposta degli Stati Uniti di imporre tariffe sul petrolio russo significa che gli acquirenti dovranno pagare di più o cercare fornitori alternativi, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov.

Il segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen ha suggerito ieri che l'Unione europea potrebbe combinare i dazi sulle importazioni di petrolio russo con l'embargo petrolifero graduale che sta cercando di mettere in atto per ridurre i ricavi energetici della Russia.

I funzionari del Tesoro statunitense hanno detto che la proposta delle tariffe sarà presentata questa settimana alla riunione del G7 dei ministri delle finanziari come soluzione economicamente meno costosa per sottrarre a Mosca i proventi del petrolio e ottenere risultati più rapidi.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)