ESSEN, Germania (Reuters) -Thyssenkrupp ha annunciato che gli utili operativi del gruppo potrebbero più che raddoppiare il prossimo anno, sostenuti dalla ripresa dell'economia e dalla ristrutturazione della società, che prevede anche un'Ipo per le divisioni dell'acciaio e dell'idrogeno.

L'Ebit del gruppo, importante fornitore per il settore auto, è previsto tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro nell'anno fiscale 2021/22, in rialzo dai 796 milioni dell'anno prima.

La società - che emerge da anni di perdite che hanno portato alla separazione della divisione dedicata alla produzione di ascensori per evitare il collasso - ha aggiunto di puntare ora a un'Ipo per la divisione Uhde Chlorine Engineers (Uce).

Con l'operazione Thyssenkrupp manterrebbe una quota di maggioranza, si legge nella nota.

Le precedenti opzioni per Uce includevano anche un accordo con una special purpose acquisition company (Spac) o una partnership con un investitore strategico o finanziario.

Uce - joint venture tra Thyssenkrupp (66%) e la società italiana De Nora (34%) - è il primo fornitore al mondo di tecnologie a membrana cloro-soda, usate per produrre idrogeno.

Thyssenkrupp sta anche studiando le condizioni necessarie per uno spin-off della divisione siderurgica, la seconda a livello europeo, mossa già segnalata in precedenza ma dipendente da sussidi governativi per agevolare la transizione a una produzione a zero emissioni nette di Co2.

La quotazione di Uce sarà anticipata da un 'capital markets day' a gennaio, nel quale gli investitori potranno esaminare più accuratamente la divisione, che - in base alle valutazioni degli analisti - potrebbe avere un valore compreso tra i 3 e i 6 miliardi di euro.

Sia Thyssenkrupp che De Nora potrebbero cedere le rispettive quote detenute nella joint venture, ha detto agli analisti il Cfo di Thyssenkrupp Klaus Keysberg.

La quotazione potrebbe avvenire nella primavera del prossimo anno, sebbene Keysberg abbia affermato che le tempistiche non sono tassative.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli e Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)))