Un portavoce della Chiesa dei Testimoni di Geova nel vicino Senegal ha detto che la coppia ha 70 anni e il figlio ha circa 50 anni. Stavano vivendo in Mali per motivi personali e non sono missionari, ha detto.
Non è stato immediatamente chiaro chi li abbia presi, ha detto. I media hanno riferito che un cittadino togolese è stato rapito insieme agli italiani, ma il portavoce ha detto di non poterlo confermare.
Il Ministero degli Affari Esteri italiano ha confermato il rapimento in un comunicato.
"L'Unità di Crisi sta facendo ogni sforzo - in coordinamento con gli organi statali competenti - per trovare una soluzione positiva al caso", ha dichiarato.
I rapimenti sono aumentati di recente in Mali, mentre i militanti islamici legati ad Al Qaeda e allo Stato Islamico espandono la loro presenza più a sud rispetto alle loro roccaforti nel nord e nel centro.
I militanti usano anche il Mali come trampolino di lancio per attacchi in tutta la regione del Sahel dell'Africa occidentale e nei suoi vicini costieri.
I rapimenti di stranieri, invece, sono diminuiti nel Sahel, poiché il deterioramento della sicurezza ha dissuaso la maggior parte delle persone dal recarsi in aree ad alto rischio. Ma nell'aprile 2021, il giornalista francese Olivier Dubois è stato rapito nella città settentrionale di Gao da militanti legati ad Al Qaeda. Si ritiene che sia ancora un ostaggio.
Uomini armati hanno anche rapito una suora americana di 83 anni nel nord del vicino Burkina Faso all'inizio di aprile.
