Lo scrive il Washington Post citando una fonte vicina alla situazione.

Secondo il giornale l'avvocato Alex Spiro, da tempo rappresentante legale di Musk, ha condotto le discussioni sul taglio dei posti di lavoro.

Twitter aveva più di 7.000 dipendenti alla fine del 2021, secondo un filing alle autorità, e dunque i licenziamenti potrebbero colpire quasi 2.000 persone.

Nei giorni scorsi Musk ha smentito un articolo del New York Times che parlava di licenziamenti di dipendenti di Twitter in una data precedente al 1° novembre per evitare le assegnazioni di azioni in scadenza quel giorno.

Twitter non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte di Reuters.

Musk ha licenziato il Ceo di Twitter Parag Agrawal, il responsabile finanziario Ned Segal e il responsabile degli affari legali Vijaya Gadde giovedì al termine della saga che ha portato all'acquisizione della piattaforma di social media, durata sei mesi e costata 44 miliardi di dollari, secondo quanto riferito a Reuters da alcune fonti.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)