MILANO (MF-DJ)--I soldati ucraini evacuati da Mariupol sono solo le ultime persone bloccate in quella che, secondo Kiev, è una struttura russa di detenzione nella regione ucraina del Donbass.
Dopo aver resistito per più di due mesi contro le forze russe, 211 combattenti ucraini sono stati trasportati in autobus lunedì notte a Olenivka, una città fuori dalla città di Donetsk che è caduta sotto il controllo delle forze filo-russe nel 2014, ha affermato il ministero della Difesa ucraino.
Le forze russe stanno già trattenendo più di 3.000 civili scappati da Mariupol in un'ex colonia carceraria a Olenivka, ha affermato il difensore civico dell'Ucraina per i diritti umani, Lyudmyla Denisova, ieri. I civili sono detenuti lì da almeno 30 giorni per un cosiddetto processo di filtrazione, che prevede che le persone ritenute più "inaffidabili" - inclusi ex militari e forze dell'ordine - restino bloccati per due mesi, ha aggiunto.
Denisova ha accusato le forze russe di usare scosse elettriche per torturare i detenuti durante gli interrogatori prima di trasferirli a Olenivka. Mosca ha negato le accuse secondo cui le forze russe in Ucraina avrebbero commesso violazioni dei diritti umani.
Più di 50 combattenti gravemente feriti evacuati lunedì dall'acciaieria Azovstal a Mariupol sono stati sotto la custodia della Russia in un'altra località, ha detto l'Ucraina. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato di sperare che i combattenti evacuati ricevano cure mediche e che le loro vite vengano risparmiate. Kiev si è offerta di scambiare prigionieri di guerra russi per ottenere il loro rilascio, ma Mosca non ha accettato pubblicamente uno scambio.
Il Cremlino ha dichiarato ieri che gli sfollati saranno trattati con umanità e "in conformità con le norme internazionali". I civili evacuati di recente dopo essersi rifugiati per più di due mesi nel complesso dell'Azovstal sono stati portati in un altro sito di screening russo prima del loro trasferimento nel territorio controllato dall'Ucraina, secondo un accordo supervisionato dalle Nazioni Unite e dal Comitato internazionale della Croce Rossa.
cos
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May 18, 2022 05:01 ET (09:01 GMT)
