GINEVRA (Reuters) - Oltre 4.000 civili sono stati uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio, anche se il numero reale è probabilmente molto più alto.

Lo dice in un comunicato l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr).

In totale sono state uccise 4.031 persone, tra cui quasi 200 bambini, secondo l'Ohchr, che ha decine di osservatori nel Paese. La maggior parte è morta a causa di armi esplosive ad ampio impatto, come i bombardamenti dell'artiglieria pesante o gli attacchi aerei.

L'Ohchr non ha attribuito la responsabilità delle morti. La Russia ha negato di aver preso di mira civili nel conflitto.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Sabina Suzzi)