MILANO (MF-DJ)--"Oggi siamo di fronte a un momento di svolta nella storia mondiale. Stiamo combattendo un'altra guerra, una guerra globale in cui non ci sono armi ma che distrugge vite e crea sofferenze inimmaginabili. Sto parlando della guerra che noi abbiamo avviato contro il pianeta abusando delle nostre risorse naturali. Ora la natura sta rispondendo. Nessuno può dire 'non lo sapevo', perchè per decenni gli scienziati ci hanno avvertito ma ci siamo rifiutati di ascoltarli e oggi lo shock è violento".

Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, aggiungendo che "è tempo di porre fine alla guerra contro la natura, è tempo di siglare un armistizio con la natura. E' tempo di trasformare il mondo, come ha fatto la generazione prima di noi dopo la Seconda Guerra Mondiale ma il mondo di ieri non è il mondo di oggi e ancora meno lo sarà quello di domani".

"Troppo spesso l'unilateralismo sostituisce il multilateralismo e la volontà di dominare porta a tensioni e conflitti. Le democrazie sono sotto pressione, sia dall'interno che dall'esterno, i regimi autoritari mettono a rischio la libertà al loro interno e oltre i loro confini e il nostro modello di sviluppo economico è in difficoltà. Dobbiamo chiederci quale mondo vogliamo domani. Vogliamo un mondo più giusto, vogliamo la pace invece dello scontro, vogliamo solidarietà invece che isolamento, vogliamo trasparenza e non segretezza e vogliamo fiducia", ha aggiunto.

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September 24, 2021 12:13 ET (16:13 GMT)