MILANO (MF-DJ)--La vice segretaria di Stato Usa, Wendy R. Sherman, e il segretario generale del Servizio europeo per l'azione esterna, Stefano Sannino, hanno tenuto la seconda riunione ad alto livello del dialogo Ue-Usa sulla Cina ieri a Washington.

I due funzionari hanno esaminato i lavori dei sei gruppi di lavoro avviati dopo la prima riunione ad alto livello di maggio, hanno ribadito che le rispettive relazioni dell'Ue e degli Stati Uniti con la Cina sono molteplici e hanno sottolineato l'importanza che l'Ue e gli Stati Uniti mantengano contatti continui e stretti sui rispettivi approcci mentre investono e fanno crescere le loro economie, cooperando con la Cina ove possibile e gestendo la concorrenza e rivalità sistemica con la Cina in modo responsabile.

Sherman e Sannino hanno anche discusso della crescente lista di azioni della Cina che destano preoccupazione, comprese quelle che violano il diritto internazionale e sono contrarie ai valori e agli interessi condivisi degli Stati Uniti e dell'Ue. Hanno discusso delle continue violazioni dei diritti umani in Cina, tra cui della repressione sistemica delle minoranze etniche e religiose nello Xinjiang e in Tibet e l'erosione dell'autonomia e della democrazia a Hong Kong. Hanno espresso un interesse comune per il proseguimento degli scambi e della cooperazione, anche nelle sedi multilaterali, sulle questioni relative ai diritti umani in Cina.

I due hanno inoltre riaffermato l'importanza di sostenere il diritto e i principi internazionali e di rafforzare l'efficacia delle istituzioni multilaterali coordinandosi per far avanzare le priorità condivise relative ai diritti umani, agli standard globali, alle chiare procedure istituzionali e, ove possibile, alle elezioni nelle organizzazioni internazionali. Notando gli effetti dannosi della disinformazione sulle società democratiche, hanno espresso la loro disponibilità ad approfondire la condivisione delle informazioni Usa-Ue sulla disinformazione sponsorizzata o sostenuta dalla Cina.

La vice segretaria Sherman e il segretario generale Sannino hanno ribadito l'importanza di proteggere e costruire la resilienza economica e tecnologica, diversificare e rafforzare le catene di approvvigionamento e affrontare la coercizione economica. Hanno ribadito anche l'importanza di una stretta cooperazione Ue-Usa per sostenere l'ordine internazionale basato su regole, compresa la garanzia di condizioni di parità per tutti i Paesi. Hanno inoltre sottolineato l'importanza di proteggere i diritti di proprietà intellettuale, le infrastrutture critiche e le tecnologie sensibili, nonché la condivisione delle informazioni sugli strumenti per rafforzare la resilienza economica, ridurre le scappatoie e le vulnerabilità e proteggersi dai rischi, anche dalle pratiche non di mercato.

Sherman e Sannino hanno poi espresso forte preoccupazione per le azioni problematiche e unilaterali della Cina nel Mar Cinese Meridionale e Orientale e nello Stretto di Taiwan che minano la pace e la sicurezza nella regione e hanno un impatto diretto sulla sicurezza e la prosperità sia degli Stati Uniti che dell'Unione europea. Hanno inoltre ribadito l'importanza di sostenere e promuovere la libertà di navigazione e di sorvolo in conformità del diritto internazionale, come riflesso nella Convenzione sul diritto del mare del 1982, e hanno discusso su come contrastare i rischi nei settori della stabilità strategica e della cibersicurezza.

Sherman e Sannino hanno riconosciuto l'importanza della diplomazia con la Cina, in particolare dove gli interessi si intersecano e dove è possibile una cooperazione costruttiva. Hanno fatto un resoconto dei recenti incontri ad alto livello dell'Ue e degli Stati Uniti con i funzionari del Governo cinese, anche a sostegno di obiettivi comuni in Iran e nella penisola coreana, e hanno sottolineato l'importanza di un impegno orientato ai risultati sulle principali sfide transnazionali, come la crisi climatica, la sicurezza sanitaria e il traffico di persone e droghe. Basandosi sulle recenti dichiarazioni Ue-Cina e Usa-Cina sull'azione per il clima, hanno discusso di lavorare con le controparti del Governo cinese su questioni politiche come la riduzione delle emissioni di metano e la decarbonizzazione, oltre a condividere i risultati di questi incontri.

La vicesegretaria e il segretario generale hanno deciso di continuare le riunioni nel quadro di questo dialogo a livello di alti funzionari ed esperti, con la prossima riunione ad alto livello che si terrà a metà del 2022.

cos

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December 03, 2021 04:36 ET (09:36 GMT)