MILANO (MF-DJ)--Le forze armate statunitensi continueranno a difendere "noi stessi, i nostri alleati e il nostro interesse contro gli attacchi", aggiungendo che la missione "deve essere chiara e realizzabile. Il potere militare degli Stati Uniti deve essere il nostro strumento di ultima istanza, non il nostro primo strumento e non dovrebbe essere usato come risposta a tutti i problemi che vediamo in tutto il mondo".

Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sottolineando che "oggi molte delle nostre più grandi preoccupazioni non possono essere risolte o addirittura affrontate con la forza delle armi. Bombe e proiettili non possono difenderci contro il Covid-19 o le sue future varianti. Per combattere questa pandemia, abbiamo bisogno di un atto collettivo di scienza e volontà politica. Abbiamo bisogno di espandere l'accesso all'ossigeno, ai test, ai trattamenti per salvare vite in tutto il mondo".

Il presidente ha sostenuto gli sforzi fatti per la condivisione dei vaccini americani, dicendo che hanno fornito una "piccola dose di speranza" alle comunità di tutto il mondo e ha affermato che gli Stati Uniti hanno contribuito con oltre 15 miliardi di dollari alla risposta globale al Covid-19, inviando "più di 160 milioni di dosi dei vaccini contro il Covid-19 ad altri Paesi".

"Ciò include 130 milioni di dosi dalla nostra fornitura e le prime tranche di mezzo miliardo di dosi del vaccino Pfizer che abbiamo acquistato affinchè siano donate attraverso Covax", ha affermato.

Biden ha aggiunto che domani al vertice globale sul Covid-19 ospitato dagli Stati Uniti, annuncerà ulteriori impegni degli Stati Uniti per combattere il Covid-19 in tutto il mondo per "promuovere la lotta contro il Covid ed essere responsabili su obiettivi specifici su tre sfide chiave: salvare vite ora, vaccinare il mondo e ricostruirlo meglio di come era prima".

cos

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September 21, 2021 10:46 ET (14:46 GMT)