WASHINGTON (awp/ats/ans) - La Sec, autorità americana di sorveglianza dei mercati finanziari, ha accusato due società di criptovalute create dai gemelli Winklevoss - gli imprenditori resi famosi dal film "The social network", che raccontava la storia di Facebook - di aver ingannato i loro clienti.

Secondo la Securities and Exchange Commission (Sec), le imprese Gemini e Genesis sono colpevoli di aver offerto ai loro clienti "titoli non registrati, aggirando i requisiti di divulgazione progettati per proteggere gli investitori", ha affermato il presidente della Sec Gary Gensler.

Cameron e Tyler Winklevoss, che nel 2004 avevano avuto l'idea di creare un network universitario riservato agli studenti di Harvard, sostenevano che Mark Zuckerberg avesse loro rubato l'idea e di essere i veri inventori di Facebook. Quattro anni dopo gli hanno fatto causa chiedendo un risarcimento da 600 milioni; alla fine ne hanno ottenuti 65.