MILANO (MF-DJ)--Gli Stati Uniti hanno deciso di espellere dodici diplomatici russi assegnati alle Nazioni Unite a New York, accusati di essere agenti dell'intelligence, dopo un dibattito lungo anni all'interno del Governo Usa sulla convenienza di fornire loro i visti.

Le espulsioni arrivano dopo che l'invasione russa dell'Ucraina ha innescato una risposta ad ampio raggio da parte dei Paesi occidentali, con sanzioni economiche, pressioni diplomatiche e divieti di partecipazione a eventi sportivi e culturali, a livelli mai visti dalla Guerra Fredda. L'amministrazione Biden e l'Ue hanno anche annunciato sanzioni contro il presidente russo, Vladimir Putin, e il massimo diplomatico russo, Sergei Lavrov.

Per diversi anni il Federal Bureau of Investigation e il dipartimento di Stato Usa hanno discusso sull'eventualità di concedere visti a molti diplomatici russi negli Stati Uniti, compresi quelli di stanza alle Nazioni Unite, hanno detto persone che hanno familiarità con la questione. L'Fbi, che ha autorizzato i controlli dei precedenti dei diplomatici prima che il dipartimento di Stato concedesse loro i visti, aveva aperto indagini su più di una decina di diplomatici russi delle Nazioni Unite e trovato prove sul fatto che lavoravano come spie dell'intelligence, hanno detto alcune fonti. Sotto copertura diplomatica, hanno cercato di identificare e coltivare fonti negli Stati Uniti e reclutato accademici che li aiutassero a diffondere narrazioni filo-russe e hanno messo in atto altri comportamenti che l'Fbi ha ritenuto sospetti.

Il dipartimento di Stato, nel frattempo, si è espresso a favore della concessione dei visti, affermando che non farlo avrebbe portato la Russia a ridurre il numero di personale statunitense consentito nel Paese. Quell'argomento di solito ha avuto la meglio fino agli ultimi mesi, quando la Russia ha intensificato la sua retorica e ha rafforzato le sue forze minacciando l'Ucraina, hanno detto le stesse fonti.

Ieri il Governo degli Stati Uniti ha utilizzato le informazioni raccolte dall'Fbi nel corso degli anni per attuare le espulsioni. "Stiamo avviando il processo di espulsione di 12 agenti dell'intelligence dalla missione russa che hanno abusato dei loro privilegi dati dalla residenza negli Stati Uniti per impegnarsi in attività di spionaggio avverse alla nostra sicurezza nazionale", ha affermato Olivia Dalton, portavoce dell'ambasciatrice Usa presso l'Onu, Linda Thomas-Greenfield. "Questa non è una questione di visti né è correlata all'invasione russa dell'Ucraina", ha detto una portavoce della missione statunitense presso le Nazioni Unite. "Il segretario di Stato ha stabilito in via preliminare che questi agenti dell'intelligence hanno abusato dei loro privilegi di residenza e rappresentano una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti".

Parlando con i giornalisti a New York, l'ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, ha dichiarato che "le autorità statunitensi hanno intrapreso un'altra azione ostile contro la missione russa presso le Nazioni Unite, violando gravemente gli impegni assunti con l'accordo con il Paese ospitante". Gli Stati Uniti hanno chiesto ai diplomatici di andarsene entro il 7 marzo, ha detto Nebenzya.

In base a un trattato decennale, gli Stati Uniti sono tenuti, previa consultazione, ad ammettere i diplomatici accreditati dalle Nazioni Unite, indipendentemente dallo stato delle relazioni degli Stati Uniti con il Paese coinvolto. Al di fuori della situazione speciale relativa all'Onu, gli Stati Uniti e la Russia hanno limitato il numero di diplomatici che ogni Paese consente di avere a Washington e Mosca. La scorsa settimana, un alto funzionario del dipartimento di Stato ha annunciato l'espulsione del funzionario di secondo grado presso l'Ambasciata russa a Washington, in risposta all'espulsione decisa dalla Russia all'inizio di febbraio del vice capo missione presso l'Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca. Le azioni della Russia contro i diplomatici statunitensi hanno portato alla chiusura dei consolati a Vladivostok e Ekaterinburg e alla riduzione del personale dell'ambasciata a Mosca a livelli che il dipartimento di Stato considera critici.

cos


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March 01, 2022 03:41 ET (08:41 GMT)