WASHINGTON (awp/ats/ans) - L'inflazione negli Stati Uniti, uno dei temi principali della campagna elettorale, è rimasta stabile in dicembre su un anno (2,6%), ma l'indice core (di fondo), al netto di energia e alimentari e quello preferito dalla Federal Reserve per decidere le sue politiche monetarie, è sceso ai livelli più bassi da marzo 2021: i prezzi sono saliti del 2,9% su base annua, in calo rispetto al 3,2% di novembre e al di sotto delle previsioni che indicavano il 3,0%.

Il dato potrebbe rafforzare la tesi di quanti sostengono che la banca centrale Usa potrebbe iniziare a tagliare i tassi di interesse nella prima metà di quest'anno.